Semifinale
Pagelle Romulea - Savio: D'Aprile entra e spacca la partita
I giudizi della semifinale di via Farsalo: decisivo l'ingresso dell'esterno, Panaioli stavolta non si accende. Nei blues Gelpi non punge mentre, Persichini l'uomo in più
PAGELLE ROMULEA
Giannini 7 Personalità per questo ragazzo che è soltanto un 2000. Sicuro tra i pali, si becca anche gli applausi per un paio di interventi niente male
Marra 6.5 Parte a destra finisce a sinistra ma per lui non fa differenza. Tatticamente fa una grande gara dando equilibrio e inserendosi con i tempi giusti
Gaggegi 5.5 Timido, rischia il secondo giallo per un fallo su Cococcia. L'arbitro lo grazia ma Belardo lo tira fuori per non rischiare
(3'st Frangella 6.5 Entra bene in partita. Gioca senza rischiare, solido e preciso.)
Minelli 6 Gara attenta e portata a termine senza sbavature
Mastrantonio 6.5 Corre tanto e tocca un'infinità di palloni. Non si tira indietro quando c'è da lottare
Valentini 6 Parte a rilento poi si scioglie. Esce dopo aver dato tutto
(22'st Salvati 6 Fa la cosa migliore, entra e gioca semplice)
Renzi 7 Spreca un paio di occasioni ma alla fine timbra sempre. Sicurezza
(3'sts Leonardi 6 Una mancaita di minuti per difendere il risultato)
De Falco 5.5 Tanta corsa ma alla fine conclude poco
IL MIGLIORE (12'st D'Aprile 7 Entra dalla panchina con la testa giusta. Il suo ingresso di fatto spacca la partita mandando in tilt la difesa del Savio con le sue accelerazioni. Non è un caso se è suo l'assist per il 2-2)
Belli 6.5 Sembra perdersi ma all'improvviso si accende con una fiammata sulla destra. Tunnel al difensore e assist per il gol di Sarmiento (39'st Bamba 6 Oggi là davanti c'è da sudare. Non si tira indietro)
Panaioli 5.5 Gioca in punta di piedi. In stagione ha dimostrato di avere le qualità per far saltare il banco ma oggi, di fatto, non si accende mai
Sarmiento 7 Il suo è un gol pesante che tiene a galla la Romulea. Fare gol prima dell'intervallo è stato fondamentale per riprendere la gara
(6'st Tucci 5.5 Stavolta non riesce ad illuminare come suo solito, si divora la palla del 3-2 che avrebbe chiuso i giochi)
ALLENATORE Belardo 5.5 Il cambio di interpreti in formazione non paga. Ha però il merito di tenere viva la squadra e soprattutto di correre ai ripari in tempo.
PAGELLE SAVIO
Galantini 6 Attento para tutto il parabile. Incolpevole sui due gol.
Cococcia 6.5 Esce ammaccato dopo un paio di sportellate. Tanta sostanza per il centrocampista di Bolic
(8'st Viselli 6 Ci mette l'anima ma stavolta non basta),
Falcone 6 Gara attenta in copertura senza avventurarsi troppo in avanti. Solido
Cimei 6.5 E' lui il motore dei blues. In una squadra che fa dell'organizzazione la sua arma migliore è lui a dettare tempi e giocate
Martino 6 Spigoloso quanto basta per tenere a bada gli attaccanti amaranto oro
Lanzeri 6.5 Ringhia su qualsiasi cosa passi dalle sue parti. Finisce con il fare l'attaccante aggiunto per un'impresa che non arriva
Kalaj 5.5 Tiene bene la fascia sino all'ingresso di D'Aprile. Soffre la velocità dell'ex Perconti
(40'st Petroni 6 Gara di sostanza la sua senza particolari sbavature)
Errico 6.5 Macina chilometri a non finire dando quantità e anche qualche sprazzo di qualità alla manovra
Gelpi 5.5 Corre tanto ma finisce con il rimanere imbrigliato nella difesa della Romulea
(10'st Landolfi 5.5 Discorso simile a quello di Gelpi. Non riesce a dare al match la svolta sperata)
IL MIGLIORE Persichini 7 Una rasoiata e la punizione da cui nasce il 2-0. L'ennesima prova che è lui il valore aggiunto di questa squadra
Mancini 7 Vivace sull'esterno, fa tremare la Romulea piazzando la zampata che vale il 2-0
(24'st Simonelli 6 Gara di cuore in cui rincorre praticamente ogni pallone senza risparmiarsi)
ALLENATORE Bolic 6 Prepara bene la gara e lo si capisce dai primi minuti. Il suo Savio fa vacillare il colosso Romulea. Per arrivare in finale però i due gol di vantaggio sono un bottino che andava gestito decisamente meglio
ARBITRO De Giovanni di Latina 5 Fischia tanto e non sempre nel modo migliore. Finisce con lo spezzettare la gara con una direzione decisamente troppo fiscale