Cerca

speciale/3

Romulea, la carica del capitano. Mastrantonio: "Testa e cuore"

Il centrocampista amaranto oro è pronto per la finale regionale: "La Tor Tre Teste è una buona squadra, noi consapevoli della nostra forza"

06 Maggio 2016

Valerio Mastrantonio, Romulea ©Lori

Valerio Mastrantonio, Romulea ©Lori

Il grande giorno sta per arrivare. La resa dei conti, la finale più attesa. In casa Romulea è tutto pronto per il big match contro la Tor Tre Teste che andrà in scena al Superga di Ciampino. Concentrazione, determinazione e cattiveria agonistica. Valerio Mastrantonio, capitano degli amaranto oro, suona la carica in vista della finalissima regionale.

Valerio Mastrantonio, Romulea ©Lori


Valerio, da capitano hai trascinato la Romulea all'ultimo atto della stagione. Con il Savio è stata una  vera e propria battaglia, avete centrato una grande rimonta. Cosa hai provato al triplice fischio?

“Al fischio finale ho provato un'emozione stupenda, soprattutto per il modo in cui è arrivata la qualificazione. In casa quest'anno avevamo sempre vinto, trovarsi sotto e rimontare due gol ad una squadra forte come il Savio è stato molto difficile. Tutto quello per cui ci stiamo allenando duramente da agosto è ancora vivo: siamo consapevoli di aver dimostrato che oltre al gioco abbiamo un grande cuore”.


Domenica c'è la Tor Tre Teste. Avendola già affrontata, cosa pensi della compagine di Buffa e che partita ti aspetti?

“E' una squadra molto tosta, con grandi individualità. Noi giocheremo tranquilli e consapevoli della nostra forza, sapendo che se faremo il nostro sarà difficile per chiunque batterci. Nella partita secca, poi, non si può mai sapere…".


In finale secondo te sono arrivate le due squadre più forti?

“Quello che penso è che siano arrivate le due squadre che più lo hanno meritato sul campo. Entrambe abbiamo avuto uno spiccato spirito di squadra e un grande cuore”.


Mastrantonio in maglia azzurra

Ad inizio anno vi aspettavate di potervi giocare il titolo regionale? Qual è stata la partita che vi ha fatto capire di avere le carte giuste per arrivare in finale?

“Penso sia difficile fare un pronostico del genere all'inizio della stagione, quindi ti risponderei di no. Se poi devo individuare una gara in particolare allora ti dico quella d'andata con il Savio: loro erano primi in classifica, noi venivamo da un periodo complicato, reduci da una sconfitta col Certosa e da una vittoria molto sofferta con la Lodigiani. Siamo comunque riusciti a giocare una grande partita, a metterli in seria difficoltà, e a prendere consapevolezza di quello che potevamo fare”.


Ciampino. Siete pronti ad entrare in campo contro la Tor Tre Teste: cosa dirai ai tuoi compagni? E per chiudere: ogni spogliatoio ha i suoi segreti. Avete riti particolari da rispettare?

“Nello spogliatoio non abbiamo nessun rito particolare. Prima della finale proverò a caricare i miei compagni, senza esagerare, perchè so bene che ognuno di loro arriverà concentrato nel modo giusto”.


Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Gazzetta Regionale

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alle nostre newsletter

EDICOLA DIGITALE

Dalle altre sezioni