Cerca

dopo gara

Totti Soccer, parla Castagna: "Romulea? Terzo gol letale"

Il tecnico lidense analizza il ko di ieri con gli amaranto oro di Belardo: "E' mancato un po' di cinismo

19 Settembre 2016

Castagna, tecnico della Totti ©Del Gobbo

Castagna, tecnico della Totti ©Del Gobbo

Castagna, tecnico della Totti ©Del Gobbo

Una sconfitta pesante per la Totti Soccer School in trasferta contro la Romulea. La squadra di mister Castagna ha giocato un buon calcio, cercando di rimanere in partita nonostante il gol degli avversari dopo soli tre minuti. Dopo il 3 a 0, il tecnico ha deciso di mescolare le carte per esaminare schemi e prove tattiche, mettendo dentro tutta la panchina. Mister Castagna non può essere certamente soddisfatto ma non fa drammi alla prima di campionato, analizzando il girone che lo aspetta, il campionato elite e la prova dei suoi ragazzi.


La partita “Il terzo gol ha cambiato il lato psicologico della squadra”, ha dichiarato il tecnico della T.S.S. “Rispetto a loro partiamo da una premessa differente: loro sono formati per fare un campionato importante, noi invece abbiamo già tribolato abbastanza lo scorso anno e per questa stagione abbiamo avuto una selezione limitata rispetto a squadre come Savio, Tor Tre Teste e la stessa Romulea. Partiamo da questi presupposti, siamo consapevoli di dover lavorare per far crescere i ragazzi in un campionato così importante, oggi però abbiamo regalato episodi clamorosi: in due occasioni in cui noi eravamo in possesso palla abbiamo gestito male il pallone e abbiamo dato ulteriori vantaggi”.


L'analisi “La squadra per certi versi mi è anche piaciuta nel primo tempo, volevamo farli salire per ripartire con trame corto-lunghe e quattro cinque ne sono anche riuscite. E' mancato sicuramente un po' di cinismo, il nostro limite è che non abbiamo un vero e proprio realizzatore. Loro sono dotati di grandi qualità tecniche, dietro però potevamo gestire meglio”.


Risultato “Ben vengano alcuni risultati di questo genere quando si evidenziano”, ha continuato mister Castagna. “Sul 3 a 0 ho deciso di dare spazio a tutti i ragazzi in panchina, volevo provare alcune situazioni fisiche e mentali di alcuni ragazzi. Starà a noi essere bravi e razionali, noi possiamo affrontare questo campionato consapevoli che sarà particolarmente duro, si vede già una netta differenza tra le squadre che si renderanno certamente protagoniste e quelle che dovranno invece soffrire. Risultati come quello di oggi si vedono anche in altri campi: dovremo lavorare bene”.

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Gazzetta Regionale

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alle nostre newsletter

EDICOLA DIGITALE

Dalle altre sezioni