Alessio Marazzi: "Certosa, abbiamo avuto sfortuna"

Il mister del Certosa, Alessio Marazzi, ha analizzato la sconfitta rimediata per 2-0 in trasferta contro l’Accademia Calcio Roma con i gol di Ceccarini eGentili: “Il risultato non rispecchia a pieno la prestazione della mia squadra. Sono cose che capitano nel calcio. Diciamo che ci abbiamo provato fino alla fine, anche in dieci, poi in nove e con l’infortunio del portiere. Oggi (ieri, ndr)tutto quello che poteva capitare di storto è capitato, quindi sono giornate che vanno archiviate il prima possibile per pensare subito alla prossima, domenica con il Sermoneta che diventa fondamentale per la nostra stagione”. Dopo il primo gol degli avversari la squadra di Marazzi è rimasta in partita, cercando di pareggiare, soprattutto fino a quando le due formazioni erano ancora 11 contro 11 (per il Certosa sono stati espulsi Selvaggio e Oriakhi): “Sì, anche dopo l’espulsione comunque sia abbiamo dato sempre l’impressione di stare in gara, soprattutto nel primo tempo a parità di uomini abbiamo tenuto bene. Loro sono riusciti ad andare in vantaggio con un calcio piazzato che hanno sfruttato benissimo. Abbiamo reagito e penso che altre conclusioni pericolose nel primo tempo da parte dell’Accademia non ce ne siano state. Ripeto, sono situazioni che capitano, a volte a favore a volte contro, si spera il meno possibile contro, però sono cose che succedono. I ragazzi dentro lo spogliatoio se la sono presa con l’arbitro, ma lui fa parte del gioco, bisogna essere più cattivi sotto porta e fare gol quando hai le occasioni per farlo”. L’allenatore ha commentato ancora la prossima sfida con il Sermoneta:“Cerchiamo di prepararla al meglio possibile, certo con due uomini in meno e speriamo bene per il portiere”. E infine ha detto qualcosa proprio sulle condizioni del portiere Beccaceci, uscito per infortunio nel secondo tempo, dopo essere rimasto a terra in seguito a uno scontro di gioco: “Sembra niente di grave, solo una botta dietro la schiena che gli ha causato molto dolore. Adesso (ieri, ndr) vanno non so se in ospedale per fare una radiografia perché non sanno se si tratti di una piccola frattura, ma speriamo di no”.