tdr 2017
Venti leoni, un solo obiettivo: ecco gli Allievi di Macidonio
Tre vittorie su tre, nove gol fatti e due sibiti. La Rappresentativa 2000 non vuole fermarsi più
Non hanno mai sbagliato l’approccio alla partita. E’ questo probabilmente il fattore che sta facendo la differenza in questo Torneo delle Regioni 2017. L’aspetto mentale, la solidità, la consapevolezza di essere un’ottima squadra. Gli Allievi di Antonio Macidonio entrano in campo con uno scopo preciso: prendere il mano il pallino del gioco e sbloccare subito la partita. Niente da dire: fin qui ci sono riusciti alla perfezione.
Tre su tre Lo avevamo capito già dalle partite di preparazione a questo TDR che il gruppo sarebbe stato valido. D’altronde il bacino laziale consente ai tecnici della Rappresentativa di avere un’ampia scelta. Le doti tecniche però spesso non bastano, serve la giusta amalgama. E noi, che lo stiamo vivendo in prima persona, che siamo 24 ore su 24 insieme a questi ragazzi, possiamo confermare che tra loro si è creato davvero un ottimo feeling. Dopo una rete messa a segno dal Lazio, sappiamo già che i ragazzi, anche quelli della panchina, correranno dal marcatore per improvvisare l’ormai nota “Papu Dance”. E fidatevi, in questo girone stiamo ballando davvero tanto. Il bilancio infatti è stato di tre vittorie su tre. Con il Molise è andato tutto perfetto: 4-0 secco. Poi è stato il turno della Basilicata, la compagine che probabilmente ci ha messo più in crisi, ma anche qui, nonostante l’inferiorità numerica, gli Allievi hanno serrato le fila, dimostrando anche di saper soffrire e di poter superare, insieme, le difficoltà. I lucani sono andati ko 3-2, poi i laziali hanno battuto per 2-0 la Puglia con una rotazione di giocatori che ha dato la prova lampante che non esistono titolari insostituibili. Insomma, il primo passo lo abbiamo fatto. Ai quarti di finale ci aspetta l’Emilia Romagna, compagine che arriverà all’appuntamento di domani con il dente avvelenato dopo l’eliminazione dello scorso anno sempre ad opera del Lazio. Non sarà facile, questo è chiaro, ma i ragazzi di Macidonio vogliono continuare a stupire. L’obiettivo, d’altronde, è arrivare a venerdì per vivere un giorno da protagonisti.