Perconti, la carica di Miccio: "Servirà la gara perfetta"

Domenica la Vigor Perconti affronterà in casa il Campitello in un match in cui l’imperativo sarà vincere per passare il girone e continuare a lottare per lo scudetto. E di questo ne ha parlato mister Luigi Miccio: “Siamo molto felici di poterci giocare un’opportunità del genere, perché poi lo sviluppo della gara con il Senigallia ci ha fatto vivere delle emozioni tra loro profondamente contrastanti. Perché se nel primo tempo eravamo praticamente incerti di poterci avvicinare ancora di più alla qualificazione già dopo la prima gara; nel secondo poi abbiamo avuto paura che questa qualificazione, addirittura attraverso la partita di domenica in casa, potesse essere compromessa e quindi fare una partita soltanto per pura forma di regolamento. Tutto sommato siamo felici di poterci giocare ancora l'opportunità di passare il turno”. Miccio ha aggiunto: “Ci arriviamo chiaramente con la voglia, la determinazione e la consapevolezza di dover fare la partita perfetta con tantissimo rispetto di un avversario che il risultato che ha fatto non l’ha fatto a caso; un avversario che negli ultimi tre anni ha vinto due titoli regionali, che due anni fa fece soffrire anche il Savio 2000 a casa propria. Che quindi ha una base di otto dieci giocatori che giocano insieme da tanti anni. Perciò siamo profondamente consapevoli di dover fare una partita globalmente di altissimo livello, senza una partita così i tre punti non li porteremo a casa. Però devo dire che tutto questo peso, che magari ti dà pensare alla necessità di dover vincere, poi è relativo, perché se noi avessimo vinto con il Senigallia e loro avessero vinto ugualmente con il Senigallia per noi poi la sicurezza della qualificazione sarebbe arrivata comunque soltanto attraverso la vittoria di domenica. Quindi in ogni caso in un triangolare di due partite se non se ne vince neanche una poi diventa difficile pensare di poter passare il turno. Giochiamo in casa nostra, stiamo bene, affrontiamo un ottimo avversario a livello nazionale, però è chiaro che dover vincere se non mi sembra normale, quasi insomma”. Sarà una sfida importante per la Vigor e così il tecnico ha spiegato cosa servirà per fare la differenza: “Ci vuole grande equilibrio, razionalità, forza mentale e capacità di saper soffrire. Non dobbiamo fare arrembaggi, dobbiamo essere sereni e dobbiamo avere il coraggio di fare il nostro gioco, seguendo i nostri principi e le nostre idee e non avere fretta, sapendo che il gol può arrivare in qualsiasi momento ma che sarebbe profondamente deleterio subirlo. Quindi è vero che dobbiamo vincere e che dobbiamo rischiare qualcosa, ma dobbiamo farlo in modo razionale, equilibrata e lucida senza arrembaggi e senza giocare in maniera scriteriata. Perciò servono equilibrio, attenzione e al tempo stesso coraggio e determinazione”.