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l'intervista
18 Ottobre 2017
Donato Olivieri
Le porte del campionato provinciale si sono aperte e il Setteville ci è entrato in grande stile. Un 7-0 netto e severo, ma che mette subito una questione in chiaro, guai a sottovalutare i ragazzi di De Vincenzi. A commentare la prima uscita stagionale ci ha pensato il Direttore generale, non che socio del club Donato Olivieri, che ha il dovere di supervisionare il settore agonistico e della scuola scalcio: “Sinceramente nella prima parte di gara abbiamo giocato sottotono. Poi nella ripresa siamo andati molto meglio, anche se c’è da lavorare ancora molto. Il nostro progetto non guarda solo al risultato finale, ma a come i ragazzi ci arrivano. Le prestazioni sono la parte fondamentale ed il percorso intrapreso è ancora lungo. Ci sono diverse facce nuove, perché in molti sono andati via, mentre altri ne sono arrivati. Vorrei sottolineare le prestazioni dei due ragazzi sotto età, Fratticci e Di Rocco, che sono prospetti molto interessanti”. Il Direttore non si esalta e mantiene i piedi ben saldi a terra: “Il nostro obiettivo è quello di fare un campionato dignitoso, i cambiamenti sono stati tanti e ci vorrà del tempo per abituarci. In società abbiamo deciso di stravolgere staff tecnico e mister, in sintonia con quelle che erano le nostre idee. Calcio verticale e che si sviluppi da dietro, come una grande orchestra. Ogni giocatore si deve sentire importante, a partire dal portiere, per finire con la punta”. Punta che ha realizzato una tripletta e che non sembra intenzionata a fermarsi, supportata fortemente dal Direttore, suo padre: “Vero, mio figlio ha realizzato una tripletta. Quest’anno ha cambiato ruolo, ora è più centrale e può svariare su tutto il fronte. Siamo soddisfatti del suo rendimento, come quello di tutta la squadra per la prima uscita stagionale”.
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