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Lo speciale
30 Maggio 2018
Un'altra stagione è andata agli archivi e come sempre è arrivato il momento di scoprire il miglior undici della stagione. Rispetto alla top dell'andata sono tante le novità, soprattutto perché stavolta, nel nostro giudizio, considereremo anche i play off. Il modulo scelto è il classico 4-3-3. A difesa dei pali c'è la conferma Cavolata, vero trascinatore del Certosa. La coppia centrale di difesa è formata da Fasolo e Santoni. Entrambi rocciosi, leader delle proprie difese, hanno disputato buon campionato e un'ottima post season, soprattutto nel caso del difensore della Tor Tre Teste. Stesso discorso per Albanesi, esterno sinistro che ha disputato una finale regionale semplicemente da urlo. Quest'anno poi ci ha sorpreso davvero Carli, del Trastevere, terzino destro di spinta con il vizio del gol. Capitolo centrocampo: davanti alla difesa Foufah-Grappasonni, due giocatori che si completano a vicenda nelle due fasi mentre nella trequarti c'è Vari, il cui compito sarà quello di dare quel pizzico di fantasia alla manovra. Chiudiamo con l'attacco. A destra, neanche a dirlo, c'è Felici, capocannoniere del campionato. A sinistra Maratea: tecnica, fantasia, imprevedibilità. Al centro invece c'è bomber Demofonti che si può riassumere con una parola: letale. Ed in panchina? La scelta è stata difficile: eravamo molto indecisi tra Corsi e Torretti. Alla fine abbiamo premiato l'allenatore del Certosa poiché, al netto del valore delle due rose, ha compiuto davvero una stagione straordinaria portando la squadra in semifinale regionale.
Siamo sinceri, non ce l'aspettavamo una stagione di così alto livello da parte sua. Tra i pali è senza dubbio uno dei migliori. L'acchiappasogni è da top!
Quando c'è da spingere è semplicemente incontenibile. Al Candiani se lo ricorderanno per una doppietta clamorosa nello scontro diretto. Che stagione!
Nonostante un problema alla schiena quando lo vedi giocare (come in finale regionali) pensi sempre alla stessa frase: “Di un'altra categoria”.
Grinta, cuore, leadership. Non gli manca proprio niente e lo ha fatto vedere di nuovo. Il capitano blaugrana è sempre l'ultimo a mollare.
Dategli una fascia sulla quelle correre e non ve ne pentirete. Disputa un grande campionato e decide la finale regionale: che altro chiedergli di più?
Quando decide di giocare sa fare soltanto una cosa: la differenza. Corsa, dribbling, buon tiro. Il centrocampista più completo in assoluto.
Arcigno, dotato di buona tecnica. Il suo punto forte però è l'inserimento. Non è un caso che è stato trascinatore del Tor di Quinto a suon di gol.
In una stagione non esaltante dell'Urbe si è fatto comunque notare per la sua fantasia. Come tratta quel pallone davvero in pochi in categoria!
Cuore, grinta, carattere. Non poteva mancare il bomber nella nostra Top: è stato uno dei protagonisti della grande cavalcata dell'Atletico 2000.
Segna in tutti i modi possibile. Destro, sinistro, di testa, su calcio di punizione. E' esploso un po' tardi, ma siamo certi che avrà la sua grande occasione!
Che dobbiamo dire di Felici? Le sue prestazioni, i suoi gol, le sue giocate hanno parlato per lui. Talento cristallino. E' già un professionista...
Ha saputo davvero lasciare la sua impronta ad un gruppo che aveva bisogno della mano di un bravo allenatore per emergere. Certosa sorpresa assoluta!
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