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03 Ottobre 2018
Gianfranco Burdo, allenatore dei ragazzi classe 2002 del Setteville Caserosse, traccia un primo modesto bilancio del pre-season e dell'inizio di campionato, partito bene con i tre punti sul Real Monterotondo. "Siamo un gruppo nuovo, formato interamente quest'estate, con elementi provenienti da varie squadre. Ci stiamo conoscendo sia come individui, sia come livello tecnico, per capire dove poter arrivare." La prima giornata si è conclusa bene per i suoi, con tre punti ottenuti davanti al proprio pubblico e una prestazione molto positiva. "Era una partita che poteva e doveva finire tanto a zero, purtroppo per incomprensibili decisioni arbitrali è stata portata verso uno score che non racconta la realtà. Ci sono abituato perché già in élite mi è capitato in passato, preferisco concentrarmi sui miei ragazzi e sulla loro crescita." Proiettandosi verso la seconda giornata, prima trasferta, che vedrà il Setteville impegnato ad Acquacetosa, il tecnico predica prudenza e voglia di crescere. "Dobbiamo migliorare, con la società ci siamo prefissati questo come scopo unitario e primario, non conoscendo molto le nostre avversarie posso limitarmi a dire di dover preparare ogni gara con l'obiettivo di proporre gioco alla nostra maniera, dopodiché ci saranno sqaudre organizzate ed esperte (come CSS e Sansa) che proveranno a limitarci." Dunque pensando a lungo termine su quest'annata, mister Burdo non può che esprimere un'esigenza di base: "Sicuramente mantenere la categoria deve essere il primo traguardo, poi tutto ciò che verrà di più sarà tanto di guadagnato."
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