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Aprilia Racing, Mancini: "La prima soddisfazione sono i ragazzi"

A 360° il tecnico biancoceleste, che commenta la prima parte di campionato, e un girone di ritorno che vedrà la sua formazione inclusa nella lotta per il titolo

25 Gennaio 2019

Aprilia Racing Club

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Conclusa la prima metà di campionato, il tecnico dell'Aprilia Racing Club Fabrizio Mancini tira le somme di quello che è stato un girone d'andata che ha visto i biancocelesti come i principali protagonisti. Primo posto in classifica, 12 vittorie su 15 incontri, miglior attacco con 48 gol segnati - una media di oltre 3 a partita - e 6 subiti, ovvero 1 ogni 225'. Numeri spaventosi che sono valsi il titolo di campione d'inverno, ma da qui al 19 maggio la strada è ancora lunghissima. "Visto il girone d'andata, ci sono i presupposti per proseguire su questo percorso" - ha affermato l'allenatore -. "Le statistiche parlano chiaro sul nostro rendimento, speriamo di ripeterci. Siamo in una società ben strutturata e questa è la prima cosa che conta, mentre secondo me la squadra allestita è pronta per fare il salto di categoria". Per come abbiamo presentato fino a questo momento l'andatura monstre dell'Aprilia Racing sembra che stiamo parlando di una squadra che ha già ammazzato il campionato, ma invece non è così e anzi la lotta è accesa. "E' un girone apertissimo. Ce la stiamo giocando con 4 squadre che, come noi, perdono davvero poco. Noi, Anzio, Cassino, Falasche e Virtus Nettuno potremo contenderci il primato fino alla fine ed è una stagione bella anche per questo motivo". Stagione in cui il filo conduttore sembra essere quello dell'imprevedibililtà, perchè in 6 punti sono racchiuse 5 formazioni, e la situazione non è ancora definita in quanto Cassino e Dilettanti Falasche dovranno recuperare rispettivamente 1 e 2 partite. Quindi la classifica potrebbe essere ancora più ingarbugliata. I campioni d'inverno inizieranno il girone di ritorno in casa della Vis Sezze, sperando di ripetere la vittoria dell'andata. Ma occhio che i rossoblu in casa hanno sempre dato filo da torcere. "Il primo ostacolo sarà il campo in terra, dato che noi siamo abiutati a giocare a calcio su altri terreni. Questa sarà una difficoltà, insieme al fatto che affronteremo una squadra molto fisica, e devo dire che esprimono anche un buon gioco. E' una squadra ostica, che giustamente vuole dire la sua fino a fine campionato, ma noi andremo lì a disputare la nostra partita. Vincere? Noi abbiamo sempre l'intento di fare il nostro e prenderci i 3 punti, poi se i nostri avversari saranno più bravi, merito a loro". Dulcis in fundo, abbiamo chiesto a Fabrizio Mancini un resoconto del girone d'andata. "La soddisfazione principale è quella di vedere i ragazzi che crescono giorno dopo giorno e mi auguro che il loro futuro possa essere in qualche campionato professionistico. Da quando è iniziato il percorso ad oggi, sono miglliorati sul piano tecnico, tattico, ma anche caratteriale. Va un plauso a loro che ogni settimana si impegnano al 100%". 

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