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L'INTERVISTA

Trastevere, Peres e Prosperini: "Vogliamo crescere ancora"

I due calciatori dell'Under 17 di mister Gianluca Pietrucci, entrambi sotto età 2003 con i 2002, si raccontano dopo gli 8 punti conquistati nelle prime 4 gare del 2019

31 Gennaio 2019

Federico Prosperini (a sinistra) e Andrea Peres (a destra)

Federico Prosperini (a sinistra) e Andrea Peres (a destra)

Due pareggi e duFederico Prosperini (a sinistra) e Andrea Peres (a destra)e vittorie nelle prime 4 gare ufficiali del 2019 in un gennaio sicuramente molto positivo per l’Under 17 Elite di Gianluca Pietrucci. Nel girone A la squadra amaranto si trova attualmente al sesto posto con 25 punti conquistati nelle prime 18 giornate frutto di 7 vittorie, 4 pareggi e 7 sconfitte. Andrea Peres e Federico Prosperini, entrambi sotto età con i 2002 di Pietrucci, ci hanno raccontato le loro impressioni.


ANDREA PERES (CENTROCAMPISTA 2003)

“Per me il nostro segreto è il gruppo: ogni allenamento scherziamo, ridiamo e fatichiamo tutti insieme. Questo ci unisce sempre di più e quando scendiamo in campo diamo tutto per i nostri compagni. Il mio calciatore ideale è Allan perché mi rispecchia in campo e la mia squadra è il Napoli da buon napoletano. Il Torneo delle Regioni è stata un’esperienza fantastica sia sotto l'aspetto calcistico che umano: la vittoria della manifestazione è stata un’emozione che si ricorderá per tutta la vita e vorrei riprovarla anche quest'anno sia con la Rappresentativa sia con il Trastevere. Questo è il mio secondo anno in casa amaranto e posso dire che è una societá molto seria che punta sui ragazzi e non tutte lo fanno”.


FEDERICO PROSPERINI (ATTACCANTE 2003)

“Nel 2019 potevamo fare sicuramente quattro vittorie su quattro ma con il Montespaccato e il Tor Sapienza siamo stati molto sfortunati ma abbiamo fatto anche errori che non ci hanno permesso di vincere la partita soprattutto nel finale.Siamo una grandissima squadra e possiamo fare sicuramente molto meglio. All’interno del gruppo mi trovo benissimo con Andrea Peres, c’è grande intesa tra di noi e la nostra amicizia va anche fuori dal campo. Ora come ora i nostri obiettivi stagionali sono quello di crescere come gruppo ed avere una continuità di vittorie maggiore a quella del girone d’andata. Con il mister Pietrucci mi sto trovando molto bene e mi piace moltissimo il suo gioco. Il tecnico che stimo più di tutti mi allenava alla Lazio e si chiama Angelo Iervolino”.



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