Under 17: Lazio, super poker! Emilia Romagna ko

TORNEO DELLE REGIONI

UNDER 17 PRIMA GIORNATA

LAZIO - EMILIA ROMAGNA 4-2

LAZIO Maddalena, Agresti, Alagna, Arcella (1'st Peres), Buglia (31'st Cifarelli), Carucci (29'st Iacoponi), De Bellis (19'st Perutti), Galardi, Malfetta (29'st Malfetta), Mancini, Marino PANCHINA Campagna, Ciriachi, Forte ALLENATORE Giannichedda 

EMILIA ROMAGNA Cavazzoli, Benini (1'st Bernardi), Galassi (1'st Bedei), Errichiello (16'st Dardi), Mantovani (8'st Vallocchia), Marzocchi, Cremonini (24'st Bernabei), Mattioli, Motoc (1'st Morchid), Raj, Tatani (1'st Zannoni) PANCHINA Tosi, Apparuti, Sipone, Tosi ALLENATORE Sarti

MARCATORI De Bellis 2pt e rig 9'st, Carucci 6'pt, Buglia 33'pt (L), Cremonini 4'st e 6'st (ER)

ARBITRO Fabbri di Roma 1

NOTE Rec. 1'pt – 4'st

Esordio scoppiettante tra Lazio ed Emilia Romagna con la formazione di casa che riesce ad ottenere l'intera posta in palio dopo un grande primo tempo. Gli ospiti, dal canto loro, dopo una partenza negativa sono stati bravissimi nel non mollare ed hanno spaventato non poco gli orange, rimontando due gol ad inizio ripresa. Alla fine ci ha pensato Buglia che oltre al gol è stato fondamentale nel procurarsi un calcio di rigore sul 3-2 (trasformato egregiamente da De Bellis) che ha spento l'entusiasmo avversario e messo in cassaforte la prima vittoria al Torneo delle Regioni per la sua squadra.

Inizio perfetto Concentrati, spietati, aggressivi. Il Lazio di Giannichedda entra in campo con il giusto piglio e con l'Emilia Romagna parte a razzo già nei primissimi secondi. Dopo un paio di minuti infatti è subito De Bellis a suonare la carica portando avanti gli orange di Giannichedda con una bella conclusione sul quale Cavazzoli nulla può. La rete subita fa saltare un po' tutti i piani della compagine ospite e cinque minuti dopo il Lazio infierisce ancora, stavolta con Carucci. L'attaccante della Lodigiani non perdona il portiere e cala un pesantissimo uno-due. Adesso serve davvero l'impresa ai romagnoli che in realtà provano anche un paio di iniziative pericolose. Al 33' Buglia scambia con De Bellis, tiro respinto dal portiere e da pochi passi arriva proprio Buglia a insaccare il terzo gol. Incontro finito? Neanche per sogno: dopo 40' di grande livello, il Lazio resta negli spogliatoi con la testa. Nella ripresa infatti la reazione dell'Emilia Romagna è veemente e sale in cattedra capitan Cremonini che prende per mano e i suoi e in appena due minuti realizza una doppietta clamorosa che porta il risultato sul 3-2. Tramortita, frastornata, la brigata di Giannichedda cerca di ricomporsi e si affida a bomber Buglia che prima si vede negare dal portiere il gol e poi si guadagna un calcio di rigore in area: semplicemente devastante l'attaccante del Giardinetti che con la sua fisicità porta a spasso tutta la difesa. Dal dischetto si presenta Buglia: implacabile. 4-2. Gol fondamentale quello realizzato dal Lazio poiché spegne un po' entusiasmo dell'Emilia Romagna la cui reazione è stata davvero molto bella. Ristabilita la distanza di due reti però, Giannichedda e i suoi ritrovano soprattutto la tranquillità, a tal punto da sfiorare il quinto gol in un paio di circostanze ma Carucci e Perutti non riescono nell'intento. Nel finale entra anche Cifarelli che per poco non trova la gioia personale, bravo nella circostanza però Cavazzoli a dire no. Sarà l'ultima occasione del match: dopo il recupero la festa del Lazio può finalmente cominciare.