Palocco, Buzzi: "Elite? Il giusto premio per i nostri sacrifici"

Vittoria. Il Palocco di mister Fabrizio Buzzi vince il campionato all'ultima curva. Una vittoria storica che arriva inaspettatamente e quindi ancor più carica di gioia. Il passo falso della CPC contro la Lupa Roma ha permesso a Buzzi ed i suoi ragazzi di riconquistare la vetta proprio nell'ultimo turno di campionato. Il tecnico dichiara: "La Lupa Roma è una buona squadra ed era ancora in corsa per la salvezza e soprattutto aveva fatto 0 pareggi fino a ieri. Io nella statistica credo molto e così è stato". L'anno prossimo sarà élite. Risultato storico per il Casal Palocco. Buzzi ci racconta la straordinaria stagione partendo da quando é stato chiamato dal presidente Pini: "Ero già in società ed insieme al presidente abbiamo deciso che dovevo essere io il tecnico dell'Under 17. Una squadra che veniva da 2 retrocessioni consecutive. Una bella sfida, con un progetto a medio lungo termine che aveva come obiettivo quello di riportare l'elitè a Palocco. Nessuno si aspettava di riuscirci al primo tentativo. Il lavoro più importante è stato compattare un gruppo con giocatori provenienti da diverse realtà. Ora oltre ad essere una squadra di qualità, 11 punti negli scontri diretti sui 18 disponibili, sono un gruppo di amici". Parlando della giornata memorabile di ieri, Buzzi ci dice: "Dopo aver perso la vetta 3 giornate fa, ho dovuto lavorare molto sulla testa dei ragazzi. Il difficile è stato mantenere alta l'attenzione e la concentrazione. Alla fine il lavoro paga sempre. Ieri abbiamo vinto 7 a 1 contro l'Atletico Acilia, una partita senza storia. Tutti aspettavamo buone notizie da Civitavecchia e con il passare del tempo diventavano sempre più confortanti. Quando qualche genitore in tribuna ha cominciato ad urlare, abbiamo capito di aver vinto il campionato. La festa rimarrà sempre impressa dentro di me. Una gioia immensa che ripaga tutti i sacrifici fatti. Nonostante mia moglie mi dice di lasciar perdere quando mi vede arrivare a casa arrabbiato, lo farei altre mille volte. Il calcio è qualcosa di meraviglioso". Passando ai ringraziamenti Buzzi sottolinea: " Il grazie più grande va a tutti i ragazzi soprattutto a quelli che hanno giocato meno, fondamentali nella vittoria finale. Dico grazie ai dirigenti che ci hanno sempre seguito: Pino Granella, Marco Cori e Gianni Capurro. Chiudo con dire ancora grazie all'amico e presidente Pini". Il prossimo anno per Buzzi una nuova sfida, l'U19: "Dobbiamo rinforzarla nei punti deboli palesati quest'anno anche se siamo certi di aver un gruppo competitivo. Ripetere l'impresa di quest'anno non sarà facile ma ieri abbiamo capito che tutto è possibile con il lavoro e la passione".