L'intervista

Ciampino, Mocanu: "Sogno di far meglio dello scorso anno"

Il bomber del City è il primo vincitore dei sondaggi social di Under 17: il suo sogno è potersi migliorare ancora

Andrei Marius Mocanu, bomber del Città di Ciampino, è il vincitore del nostro primo sondaggio social sui migliori giocatori della settimana in Under 17.


Parliamo di un attaccante che non ha bisogno di molte presentazioni, essendosi aggiudicato il titolo di capocannoniere lo scorso anno in Under 16 con la bellezza di 29 goal segnati. “Sono molto contento di aver vinto il sondaggio”, ci racconta Mocanu, “ringrazio tutti gli amici che hanno votato per me e il mister, che so che ha fatto girare la voce (ride, ndr)” Una partenza super per Andrei e i suoi compagni, dopo l'8-0 in prima giornata. “Sono felice anzitutto per la squadra, ce lo meritiamo: abbiamo dimostrato subito e per l'ennesima volta di essere un gruppo che gioca a un alto livello. Poi sono contento per me, ho fatto una tripletta, ho iniziato bene, era quello che volevo.” Riguardo la sua dote migliore, il fiuto per il goal, Mocanu spiega: “Mi piace moltissimo stare davanti alla porta e il goal, per me è un bisogno, una necessità. Se non riesco a segnare mi infastidisco e la settimana successiva do ancora di più sul campo per riuscirci. L'anno scorso ho fatto molto bene, mi ha riempito di orgoglio essere il capocannoniere del campionato. Obiettivi per quest'anno? Fare di meglio, segnare di più. So che è difficile, ma ci voglio provare, voglio sfidare me stesso e continuare a sognare il professionismo.” Chiediamo a Mocanu dove sente di poter migliorare calcisticamente: “Lo scorso anno il mister mi diceva che a volte peccavo di egocentrismo. Spesso mi viene da girarmi subito e cercare la porta, di giocare poco di sponda. Ma ci sto prestando attenzione, ci sto lavorando su e credo di essere migliorato in questo. Anche con il Tor Sapienza, per esempio, ho fatto un assist e ne sono contento.” Domenica c'è la trasferta in casa del Città di Anagni. “Dobbiamo andare lì con la testa giusta. Non possiamo permetterci di scendere in campo da vincitori: ci si può rilassare dopo che si sta sul 4-0, non prima. Vogliamo avere questo atteggiamento e partire da subito al massimo, con la giusta fame.”

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