Giardinetti, Marcucci: "Ora solo passi in avanti"

Come disse il Filosofo Aristotele, "È probabile che l'improbabile accada". Nell'ultimo turno di campionato c'è sicuramente un risultato inaspettato che spicca più degli altri, da far stropicciare gli occhi: la clamorosa rimonta del Giardinetti sulla corazzata Tor di Quinto, sconfitta allo Sbardella per 2-1. I ragazzi di mister Fabrizio Marcucci hanno condannato la compagine di Via del Baiardo alla prima sconfitta stagionale e adesso il tecnico biancorosso non ammette cali: "Sono molto soddisfatto dell'importante vittoria che abbiamo ottenuto ma ora non possiamo più tornare indietro in termini di risultati, i ragazzi hanno toccato con mano il loro potenziale ed hanno una grande responsabilità, quella di proseguire il campionato con maggior continuità; la chiave nella sfida contro il Tor di Quinto è stata la grande forza di reazione, siamo entrati in campo con leggerezza subendo lo svantaggio ma poi con determinazione abbiamo ribaltato la gara". Dopo un avvio altalenante il Giardinetti è sul punto di invertire la rotta, la banda Marcucci ha nelle mani il proprio destino: "Come dico sempre alla squadra ogni domenica va affrontata come una finale, è normale che certe volte ci siano degli alti e bassi, ma al momento il desiderio è quello di ricostruire la nostra posizione in classifica; i ragazzi lavorano intensamente durante gli allenamenti e mi aspetto lo stesso anche in partita, devono avere la consapevolezza di poter competere contro chiunque". Il Giardinetti visto i sorprendenti risultati che è in grado di raggiungere, ha comunque qualche rammarico per alcuni punti lasciati per strada: "Personalmente ho allenato squadre che registravano un crescita nella seconda parte del campionato per il fatto che nelle fasi iniziali cerco sempre di improntare determinate idee; il gruppo è stato ricostruito in estate dopo che alcuni giocatori sono approdati nel professionismo ed altri hanno optato per altre scelte, per questo è servito un momento di adattamento, ma il pareggio con il Monterosi e la sconfitta contro il Ponte di Nona sono i risultati che più ci disturbano". Una domanda sorge spontanea: dove può arrivare il Giardinetti? Fabrizio Marcucci ha concluso la sua analisi rispondendo così: "Il calcio è uno sport meraviglioso perché concede anche a realtà meno blasonate di realizzare sogni; il girone è molto competitivo, arrivare tra le prime cinque classificate sarebbe un eccezionale traguardo, ma dobbiamo rimanere con i piedi per terra".