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30 Dicembre 2019
Mirco Scanu
L'augurio è che l'anno nuovo porti maggiori soddisfazioni rispetto al vecchio. Questo il pensiero che il Massimina di mister Mirco Scanu ha in testa pensando al futuro, al ritorno in campo. Non è stata una prima parte di stagione semplice, indubbiamente, ma la formazione classe 2003 ha tutte le intenzioni per provare a recuperare terreno e risalire la china, nel girone di ritorno. "Analizzando quello che è stato sinora, da quando sono arrivato al Massimina", spiega il tecnico, "io devo necessariamente andare oltre i risultati del campo. Perché, chiaramente, da quel punto di vista il bilancio non sarebbe positivo. Devo invece tenere in considerazione anche quelle che sono state le prestazioni e l'impegno dei ragazzi: componenti mai mancate, mai venute meno sinora. Lo dimostra il fatto che, ad eccezione della gara con il Maccarese, siamo sempre andati a segno, in ogni partita sinora. Il problema principale di questo gruppo è la fragilità mentale, derivante dai risultati non positivi di quest'anno. Purtroppo alla prima difficoltà andiamo in tilt perdendo la nostra lucidità e tranquillità. La cosa che mi fa ben sperare però è che i ragazzi non mancano di impegno, non mancano di presenza durante la settimana. Con il Montefiascone siamo anche andati in vantaggio per primi, siamo poi riusciti a riaprire la gara, quando si stava mettendo male, con la Vis Aurelia è arrivato un pari. Adesso dobbiamo rimboccarci le maniche al rientro e ripartire subito con il piede giusto per riprendere la corsa salvezza.
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