Aurelia Antica, Battaglia: "Pronti per lottare fino alla fine"

Come gli squali. Che quando sentono l'odore del sangue perdono il controllo e hanno ancora più fame. Così anche l'Aurelia Antica, protagonista di un'importante rimonta all'insegna della continuità (con 4 vittorie e 1 pareggio nelle ultime 5 partite) e attualmente al 3° posto. Ma il tecnico rossoblu, Gianluca Battaglia, ha lasciato intendere che il bello comincia adesso. "Finalmente abbiamo agguantato la zona podio! - ha affermato - "E' una fatica questo percorso, è stressante. Perché c'è l'obiettivo dichiarato di salire ai Regionali, per noi così come per gli Under 16: uno squadrone che può competere anche con gli Elite. E l'apporto di diversi elementi alla nostra squadra ci fa molto comodo. Tutto opera del mio amico Claudio Fazzini, rinomato tecnico laziale 3 volte campione d'Italia. Mi manda dei giocatori che ci danno un aiuto incredibile". A metà dicembre, Battaglia aveva promesso ai nostri microfoni tutte vittorie. Fino a questo momento, l'Aurelia Antica non ha tradito le aspettative. "Domenica abbiamo giocato il derby con la Tevere Roma, che era 3ª a +3, e l'abbiamo agguantata vincendo 1-0. E' stata una partita durissima, portata a casa grazie alla gran forza di questa squadra. Anche nel precedente turno avevamo sconfitto la formazione che occupava il 3° posto, il Time Sport Roma Garbatella, e posso dire che siamo in un momento stupendo. I ragazzi sono migliorati tantissimo, soprattutto sotto il livello tattico, e stiamo giocando un bel calcio. Abbiamo ridotto al minimo la soglia d'errore, merito dell'impegno dei miei allievi, a cui auguro di conquistare il titolo Regionale". L'auspicio è quello di continuare così. "Domenica giocheremo contro l'Ostiense Calcio. Squadra agguerrita, reduce da 4 vittorie. Andremo su un campo insidioso e dovremo stare attenti, vogliamo chiudere il girone d'andata in bellezza. Poi vedremo cosa succederà per il ritorno. Sono sicuro che i ragazzi ce la metteranno tutta perchè continuano a crescere di partita in partita, ed io sono orgoglioso di loro. Peraltro vedo una maggiore coesione. C'è un grande potenziale e siamo pronti per lottare fino alla fine".