Fiano Romano, De Paolis: "La crescita la prima cosa"

L'Under 17 del Fiano Romano è pronta a combattere nonostante le difficoltà che attanagliano la squadra nell'ultimo periodo. Dopo una serie di risultati non proprio ottimi i rossoblù stanno infatti piano piano crescendo nelle prestazioni, guadagnando alche qualche punto d'oro. Non solo, la rosa al momento tra infortuni e influenze è alquanto rimaneggiata, ma con il duro lavoro quotidiano mister Alessandro De Paolis è convinto di poter tirare fuori il massimo dai propri ragazzi. A dirlo è il tecnico stesso, che così commenta l'andamento della squadra: “Io sono arrivato dopo 10 partite di campionato ed inizialmente i ragazzi apparivano un po' scoraggiati. Dopo un po' però con gran resilienza abbiamo stretto i denti e abbiamo messo in cascina tre vittorie consecutive. Ciò vi ha fatto prendere qualche lunghezza in campionato, ma sono sicuro che possiamo fare ancora meglio. Dovremo cercare di fare risultato già dal prossimo match, quello con l'Eretum Monterotondo. Mettere punti in cascina è importante non solo per la graduatoria, ma anche per far giocare i ragazzi con un po' più di serenità potendoci concentrare quindi maggiormente sulla loro crescita”. Proprio quest'ultimo aspetto sembra essere quello che più sta a cuore a De Paolis, il quale continua: “Il Fiano Romano punta molto sul coltivare i talenti in casa e il fatto che 2 o 3 ragazzi della Juniores salgano in pianta stabile con la Prima Squadra ne è la riprova. Puntare a migliorare la loro persona e il loro modo di giocare a calcio è per noi quindi un diktat. In particolar modo credo che l'Under 17 sia importante proprio perché ti proietta nell'Under 19, ovvero quella categoria in cui un ragazzo può guardare già alla Promozione. In tal senso sto lavorando molto sul piano tattico, visto che individualmente i ragazzi hanno già una buona tecnica. Mantenere la categoria in ogni casoa sarà fondamentale, poiché anche i 2004 sono molto forti e farli giocare nei Provinciali il prossimo anno sarebbe un vero peccato. Io attingo molto da loro, poiché sono un gruppo livellato e ben strutturato”.