Savio, Centola: "Tre punti buoni in un momento delicato"

"Il risultato la migliore panacea" per Benito Centola, che col suo Savio punta in alto, ma soprattutto a proseguire sulla scia dei risultati positivi prima dello scontro col Città di Ciampino. In un' alta classifica sempre più corta, dove si lotterà fino all’ultima giornata per un posto nella post season, il Savio c’è e vuole esserci. Per raggiungere l’obiettivo stagionale però, sarà importante mantenere alta la concentrazione e, soprattutto, dare continuità e intensità al gioco. Caratteristiche che anche nella gara contro la Css Tivoli, nonostante l’esito, non sono state protagoniste, contrariamente a un andamento altalenante e ondivago. "Un Savio intermittente", dunque, come lo stesso allenatore lo definisce, "nel quale è ancora evidente una flessione mentale, non fisica, sulla quale bisogna continuare a lavorare costantemente. Non si tratta - secondo l’analisi di Centola – sempre di cali dovuti a dinamiche di gruppo, anzi. Nella maggior parte dei casi prevalgono condizioni individuali. Oltretutto - sottolinea il tecnico blues - ancora stiamo scontando le conseguenze dell’influenza. Per questo, contro la Css Tivoli ho dovuto portare in panchina due ragazzi classe 2004 e giocare con un modulo che non ci appartiene. Il nostro obiettivo - evidenzia Centola - è quello di fare nove punti in questo tris di gare che ci separano dal match in casa del City. Oggi abbiamo messo in cassa i primi tre, ora dovremo fare lo stesso contro il Monterosi e il Villalba. In questo istante - conclude l'allenatore del Savio - l’obiettivo è questo, perché la vittoria è la migliore panacea e la migliore motivazione per la squadra e per i ragazzi. "