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Regionali
22 Luglio 2020
Palmucci (©Lori)
Dopo il gran colpo assicuratosi dal Fiano Romano, portando all'interno del suo staff mister Fabio Palmucci, l'esperto tecnico rilascia le sue prime dichiarazioni riguardo l'inizio di questa nuova avventura con i 2004 nel campionato Regionale. “Devo dire di avere molto entusiasmo”, commenta mister Palmucci, “dopo l'ultimo anno a Ottavia le cose non erano andate benissimo con la società, mi ero un po' disamorato, nonostante avessi ottenuto diverse richieste. La chiamata del Fiano mi ha colto di sorpresa e, sinceramente, non sono il tipo di allenatore che fa distinzione di categoria tra Elite e Regionali. Sono qui perché mi sono piaciute anzitutto le persone che ci lavorano a pelle, e perché dietro c'è un programma e un progetto che mi ha da subito convinto. Si respira ambizione e passione appena varchi la soglia del centro sportivo: è stato semplice per me decidere di accettare questa proposta”. Sulla squadra che allenerà il prossimo anno, i 2004: “Ho conosciuto la maggior parte dei ragazzi e posso dire che... ci sarà da divertirsi. Non vogliamo nasconderci, il nostro obiettivo è la vittoria finale. Si tratta di un gruppo che nella passata stagione è arrivato secondo in classifica in Under 16 e lo zoccolo duro è rimasto, rinforzato peraltro, con qualche elemento molto interessante. Cosa mi è piaciuto subito della squadra? Non è facile per un allenatore arrivare in un contesto in cui si è fatto bene: i ragazzi non regalano la loro attenzione sulla base di chi sei e da dove vieni. Questa squadra l'ho vista invece da subito attenta, concentrata, matura e ben disposta ad ascoltarmi: mi ricorda il gruppo dei 2002 che allenai a Ottavia”. Sul prossimo campionato: “L'annata non sarà semplice, con l'allargamento dei gironi si abbasserà un po' la qualità, ma qui parliamo di squadre ferme da mesi e mesi. La parola d'ordine sarà 'gradualità', cercheremo per questo di partire con la preparazione presto, magari i primi di settembre”. Sul calcio di Palmucci: “Mi piacciono le squadre che hanno una loro identità ma che sappiano, se la situazione lo richiede, cambiare al momento giusto. Un messaggio per i miei giocatori? Seguitemi e 'sfruttatemi' in quanto tecnico: sono a vostra disposizione. Ci aspetta una grande stagione”.
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