Fiano Romano, Caprioli: "L'approccio alla gara sarà fondamentale, vogliamo vincere"

Il Fiano Romano viaggia spedito in prima posizione, con la Spes Montesacro subito dietro ad inseguire. IN tal senso mister Alessandro Caprioli è molto soddisfatto della sua a squadra e del rendimento in un girone così competitivo. Il tecnico analizza così la rosa e la stagione che sta vivendo, e vuole che i suoi ragazzi non mollino: “Al momento siamo primi. È stato sicuramente un girone d'andata formidabile, nel senso che, più che dalla società e dall’ambiente, le aspettative da parte c’erano. Conoscevo già alcuni dei ragazzi in rosa, li avevo già allenati, mentre i nuovi li conoscevo di “fama” perché sapevo cosa andavo a trovare. È venuta fuori una rosa completa, ricca di giocatori di varie caratteristiche che a parer mio però si distinguono se possiamo trovare un punto di forza di questo gruppo nel proprio, nell'essere equilibrati non noto, a parer mio una squadra che si appoggia su singoli e una squadra che deve giocare insieme deve fare la partita per fare risultato. Poi come tutti i percorsi vincenti ci è capitato in queste prime 15, 16 partite di vincere partite che non meritavamo. Mi viene in mente quella sul campo del Sabazia, dove i padroni di casa ci hanno messo in difficoltà. Mi viene in mente anche Cantalice, dove in casa nostra il Cantalice ha fatto una un'ottima partita e anzi, spero facciano un ottimo girone di ritorno per riprendersi. Però al tempo stesso abbiamo fatto anche prestazioni corali che ci hanno fatto capire che potevamo stare lassù. Man mano abbiamo compreso di poter stare al vertice e ci siamo giocati partita dopo partita e negli scontri diretti, almeno nel girone d'andata, siamo andati forte totalizzando 7 punti. L'unico intralcio, se così posso dire, è stata una sconfitta col Settebagni che però credo, oltre che per episodi, sia stata meritata e che ci sia servita per capire che comunque non siamo imbattibili, non siamo una vera prima in classifica con giocatore da 20 e passa gol in stagione. Siamo una squadra che se non gioca insieme purtroppo incontra delle difficoltà. Fino ad ora alcune volte c'è andata ma dico sempre ai ragazzi di applicarsi perché per adesso siamo l'unica, squadra del Fiano Romano che è in prima posizione. Quindi c’è una sorta di responsabilità e soprattutto loro devono capire che non è una cosa da poco primeggiare in un girone così dove ci sono squadre importanti come Spes Montesacro e Boreale ma dico che dare qualche peso in più anche Spes, che non stiamo lì per caso e ci vogliamo rimanere, ma anche loro meritano di provare a vincere questo campionato. Nello scontro diretto abbiamo vinto uno a zero e facendo gol su una palla inattiva, dopo una partita molto dura, e sono sicuro che al ritorno se arriveremo a doverci giocare gran parte del campionato in questo scontro, sarà una gara bella e mi auguro che sarà una gara giocata su alti ritmi e con grande rispetto dell'avversario”.  Nel prossimo turno arriverà il Grifone Gialloverde, una partita che sulla carta appare scontata. Caprioli però conosce bene le insidie che si nascondono dietro a gare del genere e mette in guardia i suoi: “Diciamo che le partite che mi preoccupano di più sono quelle dove hai tutto da perdere e questa è una di quelle. Se vinci hai fatto il tuo, se perdi devi poi mangiarti le mani. Ho sempre avuto questo tipo di approccio perché nelle gare importanti la squadra sa quello che quello che deve fare per non rischiare la figuraccia, ma il problema è che nelle gare dove devi imporre fin dal primo minuto la tua superiorità si può incorrere in delle difficoltà. La settimana scorsa la Spes ha pareggiato 2-2 con il Real Monterotondo scalo fuori casa, in una gara che sulla carta, aveva poco da raccontare. Questo ci fa capire che anche le squadre più qualitativamente valide possono andare in difficoltà. In questa categoria nessun risultato è scontato. Il campo dove giocheremo è un campo ristretto, dove le disparità tecniche si annullano. Negli anni passati ho già perso partite contro squadre di bassa classifica; quindi, mi auguro che la gara venga approcciata fin dal primo minuto con grande determinazione, perché non possiamo permetterci di fare assolutamente nessun passo falso. La Spes ci sta dietro e anche loro anche saranno arrabbiati del risultato dell'ultimo turno; quindi, cercheranno di rimettersi subito in sesto. Noi non ci cediamo di un passo e ci faremo trovare sempre pronti”.