Accademia Calcio Roma, Autorino: "Abbiamo messo tanta intensità e tanto carattere"

Un punto esterno per l'Accademia Calcio Roma che, nella seconda giornata di ieri, è andata a pareggiare per 1-1 sul complicato campo della Vigor Perconti. È accaduto tutto nel primo tempo: vantaggio quasi immediato degli ospiti con Proietti, ripresi poi al 24' da Sabbatini. Questa l'analisi del match da parte del tecnico nerazzurro Carlo Autorino: "Faccio i complimenti ai ragazzi che hanno fatto secondo me una grande gara. Abbiamo avuto le occasioni per vincerla, compreso il rigore fallito, ma qualche sbavatura di troppo non ci ha permesso di portare a casa i tre punti. Non bisogna dimenticare che giocavamo su un campo importante contro una grossa squadra, faccio infatti i complimenti anche a loro, è andata bene così anche se ovviamente speravamo di conquistare il bottino pieno per quanto messo in mostra sul terreno di gioco". Alcune decisioni arbitrali dubbie hanno portato a qualche protesta in campo da parte dei giocatori ma il tecnico preferisce non soffermarsi sull'arbitraggio. Da sottolineare invece l'atteggiamento dimostrato dai nerazzurri: "Purtroppo gli errori vengono commessi ed il compito del direttore di gara non è semplice, le decisioni arbitrali fanno parte del calcio e non mi piace parlare di questo. Abbiamo messo tanta intensità e tanto carattere, offrendo un'ottima prestazione. Ora testa al Fiano Romano, affronteremo la prossima gara con la stessa determinazione di questa". Autorino ha preso in mano questo gruppo solo a pochi giorni dall'inizio del campionato ma, dopo le prime due giornate, la strada intrapresa appare quella giusta: "Non è mai facile quando non hai fatto il ritiro con la squadra e lavori da poco tempo con loro. Per mettere dei concetti serve tempo ma i ragazzi stanno già rispondendo alla grande e durante la settimana si impegnano al massimo. Gli rinnovo i complimenti perché alla fine sono loro a scendere in campo, noi forniamo degli input ma poi li sviluppano loro e se vengono fuori prestazioni importanti il merito è principalmente dei ragazzi stessi".