Lupa Frascati, Di Luigi: "Propositivi contro un avversario di grande qualità"

La Lupa Frascati seconda della classe è tornata con un punto in tasca dal big match dell'Anco Marzio contro l'Ostiamare capolista, pareggiato 2-2 all'ultimo respiro. Una gara che ha confermato quanto di buono messo in mostra dai castellani fino ad ora in campionato, come confermano le parole del tecnico Mirko Di Luigi: "Si trattava di un big match leggendo la classifica in cui occupiamo una posizione per noi molto piacevole. Siamo partiti con l'obiettivo di salvarci il prima possibile ed i ragazzi, che provengono quasi tutti da categorie inferiori, stanno lavorando bene dimostrando una crescita graduale. Siamo venuti qui giocando la nostra partita, avendo di fronte una squadra che a differenza nostra è stata costruita per raggiungere obiettivi più importanti. Abbiamo cercato di giocarla a viso aperto, consapevoli di affrontare un avversario con tantissima qualità, e penso che alla fine il risultato sia giusto. Ci sono stati momenti della gara dove loro hanno avuto più predominio rispetto a noi ma anche altri dove noi abbiamo creato più di loro. Abbiamo incassato due gol su palla inattiva, sono cose su cui dobbiamo lavorare ma siamo soddisfatti ed il nostro obiettivo rimane sempre lo stesso, oggi stiamo vivendo un momento molto bello". Una Lupa Frascati che in questa sfida ha dimostrato di saper soffrire quando necessario, senza mai rinunciare però a giocare con personalità: "Mi piace avere una squadra propositiva perché il mio intento è quello di far crescere i ragazzi e fornirli nel giro di qualche anno alla prima squadra. L'obiettivo è far migliorare il gruppo ed il singolo con una mentalità sempre propositiva". Tra i segnali positivi per il tecnico c'è l'apporto fornito anche dai subentrati, con il gol del definitivo 2-2 che è stato siglato proprio da uno di loro, Alessio Cluvigi: "I ragazzi sono mentalmente predisposti al sacrificio ed al lavoro, sto cercando di ruotarli tutti quanti per far sentire importante ognuno di loro. Quando vengono chiamati in causa danno il loro contributo, poi come è normale che sia si sono le domeniche in cui la prestazione arriva ed altre in cui non riesce, ma la cosa fondamentale è che a livello mentale ci sia disponibilità da parte di tutti quanti a raggiungere un unico obiettivo".