Romulea, Francolini: "Vedo un gruppo che ha ampi margini di miglioramento"

Dopo due sconfitte consecutive, la squadra ha rialzato la testa grazie alla vittoriosa trasferta contro il Certosa: la Romulea ora vuole dare continuità a quanto fatto, in quanto restare nelle posizioni nobili è l’obiettivo dichiarato. Di questo inizio di stagione ed a partire proprio dalla trasferta di Via di Centocelle, ne abbiamo parlato con il mister, Marco Francolini, che si esprime così: "La vittoria significa tanto, in quanto tra infortuni e sconfitte abbiamo vissuto un periodo sfortunato. Con il Certosa abbiamo ottenuto una vittoria importante mettendo in campo carattere e cuore". Ora, dopo 7 giornate, i punti conquistati sono 11, che valgono il quarto posto condiviso. Il bilancio, però, soddisfa a metà il mister: "Sono mediamente soddisfatto: mentre nella prima parte di queste partite abbiamo offerto la migliore versione di noi, nelle ultime partite siamo stati penalizzati dalle assenze ed abbiamo perso qualcosa. Il girone, però, è molto equilibrato e molte squadre sono racchiuse in pochi punti: vogliamo rimanere lì". In generale, quindi, ci sono aspetti su cui lavorare per essere ancora più qualitativi: "Si può migliorare la qualità del gioco ed in generale vedo un gruppo con ampi margini di miglioramento. Sono un gruppo unito però, che ha carattere e mette il cuore: questo mi soddisfa". Riguardo la condizione fisica: "Stiamo bene, in quanto il lavoro di preparazione è stato perfetto". Gli obiettivi, come accennato, sono già dichiarati: "L’obiettivo è arrivare tra le prime quattro. Dopo, se ottenuto con anticipo, si può guardare anche ad altro. Noi, però, dobbiamo ragionare partita per partita". Sorprende un dato, quello relativo ai gol subiti, 13, che mettono la Romulea, tra le squadre di prima fascia, al primo posto nella classifica delle reti al passivo: "Il campionato è di livello e non esistono squadre cuscinetto. Nonostante questo, però, paghiamo un po' di errori individuali e qualche ripartenza. Ci stiamo lavorando però, dobbiamo essere più compatti". Per ciò che riguarda il modulo e l’idea di calcio: "Adatto il modulo alle caratteristiche dei giocatori che ho a disposizione. Provo a proporre un calcio efficace tramite un gioco costruito prevalentemente palla a terra. Nonostante questo, però, non impongo nulla e cerco sempre di trasmettere l’idea che, in ogni caso, va cercata la soluzione più efficace". Archiviato un impegno, ora c’è da pensare al prossimo, che li vedrà ospitare la Vis Sezze: "Mi aspetto un’altra battaglia. Certo è che giochiamo in casa e vogliamo dare continuità, imponendo il nostro gioco. Vincere sarebbe importantissimo". Infine, abbiamo chiesto al mister, se c’è un obiettivo stagionale personale per quest’annata: "Alleno da 20 anni ed il mio obiettivo personale è sempre lo stesso: far arrivare questi ragazzi nel professionismo. Poi è inevitabile che questo passa attraverso il risultato della squadra".