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L'Intervista

Samagor, Tuzi: "Soddisfatto della prestazione della squadra contro l’Aprilia"

Il tecnico nerazzurro commenta l’importante successo esterno contro i biancazzurri e si focalizza sulla prossima sfida con il Fondi

30 Novembre 2022

Roberto Tuzi, tecnico dei classe 2006 della Samagor (Foto ©Del Gobbo)

Roberto Tuzi, tecnico dei classe 2006 della Samagor (Foto ©Del Gobbo)

Torna a vincere la Samagor che, fuori casa, si è imposta per 1-2 in rimonta contro l’Aprilia ed ha ottenuto tre punti importanti e preziosi per la classifica. Queste le parole del tecnico Roberto Tuzi riguardo l’ultimo successo giunto sul campo biancazzurro: "La partita contro l'Aprilia è stata molto sentita soprattutto per la posizione di classifica che entrambe le squadre occupavano. Il risultato ci è stato favorevole e posso dire di essere molto soddisfatto della prestazione della squadra e del rendimento complessivo fino a questo momento, credo che abbiamo raccolto solo una piccola parte di quello che avremmo meritato nelle partite precedenti". Archiviato il successo, è tempo per la squadra di guardare avanti e concentrarsi sulla prossima sfida, che li vedrà questa volta impegnati in un altro scontro diretto in ottica salvezza, in quanto i ragazzi di mister Tuzi sfideranno il Fondi che, dopo l’ultima vittoria interna per 2-0 contro la Polisportiva Carso, ha bisogno ora di continuità per evitare i playout: "Sarà una partita molto difficile. Siamo a conoscenza dei valori della squadra che affrontiamo ma, ad ogni modo, noi dobbiamo continuare il nostro processo di crescita e questa sfida sarà sicuramente una tappa importante del nostro percorso". In seguito il tecnico ci ha rivelato qual è ad ora il focus stagionale che si è prefissato per la squadra: "Per il momento posso dire che l'obiettivo minimo è certamente quello di mantenere la categoria, poi strada facendo vedremo se avremo la capacità di aggiornare gli scopi". Infine l’allenatore nerazzurro ci ha raccontato che tipo di legame si è istaurato tra lui e il club: "Al momento il mio rapporto con la società mi sembra buono, conoscevo già il direttore Paolo Armeni per il quale nutro una profonda stima, ma non il mondo Samagor che è stato piacevole scoprire perché è una società gestita da persone serie ed estremamente valide che sanno fare calcio".

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