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L'Intervista
Il tecnico dei blues fa un bilancio del percorso della squadra fino ad ora e si proietta poi verso il prosieguo del campionato
08 Dicembre 2022
Alessandro Bolic, tecnico del Savio (Foto ©De Cesaris)
17 punti in 9 partite per il Savio nel Girone B, quinto posto ottenuto e vetta a sole tre lunghezze di distanza, ma per il mister Alessandro Bolic "attualmente non conta nulla la classifica. Abbiamo lavorato su certi principi, per me fondamentali, affinché col passare delle giornate la graduatoria possa essere sempre più importante, ma per ora non è un nostro interesse. Stiamo facendo passi avanti importanti, sto cercando di trasmettere tutte le mie idee ai ragazzi". E quali sono i punti su cui mister Bolic batte di più? "Ci sono sfumature umane ed emotive che non si possono trascurare nel rapporto coi miei giocatori, ancor di più in una stagione così importante come quella degli Allievi Elite. Sono caratteristiche su cui lavorare con ogni singolo, prima di qualsiasi lavoro sulla tattica. In giro si pensa che sia l’allenatore a vincere, ma la vedo in maniera diversa, sono i ragazzi ad essere i protagonisti, non le ambizioni di un mister". Continua a spiegare l’allenatore del Savio: "Ci vuole del tempo per far capire certe dinamiche, ma sono convinto che siamo sulla strada giusta. Lavoro con la rosa che ho, non ho mai richiesto di stravolgere un gruppo nella mia carriera e non ho pretese di nessun tipo, il mio obiettivo è quindi la crescita globale di tutti i miei elementi. Ciò che mi differenzia rispetto ad altre scuole di pensiero è proprio il mio battere su questi aspetti umani, per poi plasmare un gruppo che sia in grado di fare tutto nel rettangolo di gioco. Per avere ragazzi e calciatori completi, che siano d’aiuto alla squadra e che possano fare un proprio percorso, magari anche nel professionismo". Infine mister Bolic butta un occhio sul futuro: "Domenica c’è la sfida contro la Samagor, che nasconde sicuramente insidie, ma non sono abituato a preparare una gara in funzione dell’avversario. Sicuramente questa partita è importante affinché questo processo di crescita sia avvalorato da bei risultati, mi aspetto dai miei un ulteriore passo in avanti. I frutti di questo grande lavoro li raccoglieremo poi da aprile, ma è il momento di consolidare il nostro percorso".
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