Vis Aurelia, Scanu sulla rincorsa all'Elite: "Ci riesce meglio il ruolo di cacciatori"

C'è anche la Vis Aurelia per il titolo di campione d'inverno, che verrà assegnato domenica. Un percorso quasi perfetto quello dei classe 2006, chiamati all'ultimo sforzo prima del giro di boa. E sarà un altro esame per la formazione allenata da Mirko Scanu, attesa sul campo del Real Testaccio per giocarsi le ultime possibilità di sopravanzare Città di Cerveteri e Petriana: le uniche due squadre che precedono in classifica i biancoblù; le uniche due squadre che hanno vinto contro i biancoblù. E proprio sull'ultima sconfitta si è concentrato il focus della disamina con il tecnico. Un passo falso che ha interrotto la striscia positiva di sei vittorie, lasciato dei rimpianti, ma mostrato di nuovo la capacità della Vis di reagire alle delusioni. "Abbiamo pagato dieci minuti di blackout - ha esordito -. Al 32' vincevamo 3-0, all'intervallo eravamo sotto 4-3. Ci siamo fatti quattro gol. Posso imputare solo questa distrazione ai ragazzi, ma è il bello e il brutto del gioco. Abbiamo buttato all'aria una prestazione importante. Avevamo dominato, messo alle corde una grande squadra, in casa sua. In un momento ci siamo fatti ribaltare. Nella ripresa abbiamo recuperato il controllo. Eravamo meno lucidi e c'era il ricordo fresco di quanto accaduto poco prima, però ce la siamo giocata. Abbiamo capito di non farcela quando il nostro attaccante, a tu per tu con il portiere, è scivolato al momento dell'impatto con il pallone. Quello è stato il segnale che fosse una giornata storta. Resta il rammarico, perché saremmo rimasti primi. Ma devo dire che a noi riesce meglio il ruolo di cacciatore, piuttosto che di preda; di inseguitori anziché di ricercati. Mi è piaciuta la reazione dei ragazzi alla sconfitta: cosa molto positiva, perchè le altre quando hanno avuto una battuta d'arresto non l'hanno metabolizzata subito. Noi siamo stati bravi a ripartire, con una prestazione convincente con il Dopolavoro". In ogni caso, questo girone d'andata ha dimostrato che la Vis Aurelia ha le carte in regola per giocarsela con chiunque. "Al netto delle difficoltà che abbiamo avuto e continuiamo ad avere, tra cui due infortuni di lungo corso, i ragazzi si allenano costantemente, macinano gioco e stanno ottenendo risultati di tutto rispetto. Non posso che fare i complimenti alla squadra. Il campionato è lungo, speriamo che la fortuna giri dalla nostra parte. Ci metteremo del nostro, entrando in campo per vincere ogni domenica e restare attaccati alle due che precedono. Sperando di superarle e, questa volta, senza farci riprendere più".