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Città di Ciampino, Di Cori: "Mi sono piaciuti l'orgoglio e la caparbietà dei ragazzi"

Il commento del tecnico degli aeroportuali dopo l'emozionante pareggio esterno di domenica sul campo della Spes Montesacro

02 Ottobre 2023

Città di Ciampino, Di Cori: "Mi sono piaciuti l'orgoglio e la caparbietà dei ragazzi"

Giulio Di Cori, tecnico del Città di Ciampino (Foto ©Torrisi)

La gara tra Spes Montesacro e Città di Ciampino ha regalato grandi emozioni, un pareggio 3-3 ricco di colpi di scena e ribaltamenti di fronte. Questa l'analisi di Giulio Di Cori, tecnico degli aeroportuali: "Vedo il bicchiere mezzo vuoto per quello che abbiamo prodotto nel primo tempo, penso di non offendere nessuno nel dire che abbiamo giocato ad una porta sola nei primi 45', senza essere però in grado di concretizzare la mole di occasioni create. Nel secondo tempo siamo partiti ancora più forte, trovando il doppio vantaggio, poi purtroppo abbiamo avuto 10' di blackout in cui abbiamo incassato tre gol ma questo è il calcio. Una volta andati sotto, siamo stati bravissimi a non mollare ed a riprenderla con orgoglio e caparbietà, ci è mancata poi un pizzico di fortuna alla fine per conquistare il bottino pieno. Posso solo che fare i complimenti ai ragazzi perché, dopo un avvio di stagione un po' tribolato, siamo partiti forte". Di Cori ci tiene ad elogiare la reazione avuta dalla squadra dopo il ribaltone della Spes: "Siamo alla prima di campionato, con un mister nuovo così come tanti elementi della rosa, quindi c'è mancata un po' di affinità ma agli inizi è normale e c'è solo bisogno di lavorare sul campo. Non bisogna dimenticare che si tratta di ragazzi di 16-17 anni quindi, quando prendi due gol ravvicinati dopo esserti portato sul doppio vantaggio, ci sta un piccolo contraccolpo psicologico. Ci tengo però a sottolineare la reazione positiva avuta sul 3-2 loro". L'allenatore rossoblù non vuole sbilanciarsi troppo sugli obiettivi stagionali, è troppo presto per parlare e, come è normale che sia, c'è tanto da lavorare: "Siamo solo all'inizio, bisogna lavorare duro e pedalare forte, questa è una categoria particolare dove si comincia ad intravedere qualcosa di buono per una prospettiva futura in ottica prima squadra o di più. Il percorso è appena cominciato ed è molto lungo".

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