Cerca

Dopo Gara

Il CT Vincenzo Iannone dopo la prima uscita: "I ragazzi non devono mai mollare"

Le parole a caldo del selezionatore dei classe 2007 a margine del successo sulla Juniores del Certosa

20 Dicembre 2023

Il CT Vincenzo Iannone dopo la prima uscita: "I ragazzi non devono mai mollare"

Ieri è arrivata una vittoria per la Rappresentativa Under 17 del CR Lazio nella sua prima amichevole stagionale, 2-0 contro la Juniores del Certosa a Via di Centocelle. Tante le indicazioni positive ma, come è normale che sia essendo solo all'inizio del percorso, c'è ancora tanto da lavorare con impegno e costanza: "Sono soddisfatto ma vanno fatte tantissime considerazioni - esordisce il CT Vincenzo Iannone - non ultima l'emozione di voler far bene che qualche volta si concretizza in qualcosa di sbagliato, come ad esempio eccessive confidenze. Dobbiamo pian piano crescere, daremo spazio anche ad altri ragazzi e un aspetto importante è che non bisogna pensare che questi 22 elementi siano quelli definitivi". Il selezionatore sottolinea poi che bisogna mantenere sempre alta l'asticella: "L'anno scorso abbiamo ripescato a dieci giorni del Torneo delle Regioni un ragazzo che poi si è comportato bene e due giorni prima ancora un altro, pertanto mi sono preoccupato di far capire ai ragazzi che non devono mollare perché l'opera di visione proseguirà sempre. Senza dubbio uno scheletro di base già ce lo stiamo facendo, fermo restando che c'è la possibilità di subentrare". In conclusione, Iannone si esprime sul concetto di mentalità, un fattore che sarà fondamentale in una kermesse come il Torneo delle Regioni in cui ci si gioca tutto in pochi giorni: "Un altro aspetto da capire è che un torneo è diverso da un campionato, certe confidenze non si possono prendere perché in una stagione intera se si perde una partita c'è tutto il tempo per recuperare, mentre in una manifestazione come il Torneo delle Regioni questo non è possibile. Ho detto ai ragazzi di continuare a spingere, anche se non dovessero essere convocati per il prossimo impegno, e di entrare in una mentalità da torneo. Non è facile perché loro da settembre stanno con un mister che chiede certe cose, e va rispettato, ma quando entrano qui devono essere bravi a scindere le due circostanze".

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Gazzetta Regionale

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alle nostre newsletter

EDICOLA DIGITALE

Dalle altre sezioni