Cerca

Rappresentativa CR Lazio

L'Under 17 cala il tris sull'Abruzzo: a segno Picano, Cerenza e Vannicelli

Arriva un'altra vittoria per i ragazzi di Iannone che a Carsoli si impongono sulla selezione di Marchetti

14 Febbraio 2024

L'Under 17 cala il tris sull'Abruzzo: a segno Picano, Cerenza e Vannicelli

L'esultanza della Rappresentativa dopo il vantaggio di Picano (Foto ©GazReg)

CR ABRUZZO – CR LAZIO 1-3

CR ABRUZZO Ruscitti (1’st D’Angelo), Finocchio (15’st De Angelis), Gentile (1’st De Luca), Aruffo (1’st D’Isidoro), Cicchitti (1’st Gallucci), Ulissi, De Angelis (1’st Neri), Ciaccia (1’st Salerno), Di Carlo (23’st Aruffo), Gabriele (1’st Coletti), Giunchedi (1’st Valentini) PANCHINA D’Angelo, De Luca, Gallucci, D’Isidoro, Coletti, Neri, Salerno, Camplone, Valentini ALLENATORE Marchetti

CR LAZIO PRIMO TEMPO Eliseo, Siesto, Rotondo, De Marchi, Guerrisi, Ferrari, Marrali, Cesarini, Montano, Picano, Di Giulio ALLENATORE Iannone

CR LAZIO SECONDO TEMPO Catasta, Tassone, Rotondo, De Marchi, Siesto, Iacoponi, Cerenza, Timperi, Chekroud, Ferla, Vannicelli ALLENATORE Iannone

MARCATORI Picano 4’pt rig. (L), Cerenza 5’st (L), D’Isidoro 14’st (A), Vannicelli 30’st (L)

ARBITRO Ait El Bachir di Avezzano

NOTE Ammoniti Aruffo, Cerenza Angoli 4-8 Fuorigioco 2-3 Rec. 1’pt-2'st

Arriva un’altra vittoria per la Rappresentativa Under 17 di Vincenzo Iannone che, a Carsoli, supera 3-1 l’Abruzzo bissando il successo dell’Under 15 scesa in campo subito prima: è dunque en plein per il Lazio nella spedizione odierna. Partenza sprint dei ragazzi di Iannone che, dopo soli quattro giri di lancette, si guadagnano un calcio di rigore: gran giocata di Di Giulio che si accentra dalla sinistra e viene steso in area, con l’arbitro che indica il dischetto. Ad incaricarsi della battuta è il bomber del Grifone Picano che trasforma con freddezza e batte Ruscitti per il vantaggio. L’Abruzzo prova a rispondere con Giunchedi che, imbeccato sul lato destro dell’area, incrocia ma trova la pronta risposta di un attento Eliseo. L’estremo difensore della Tor Tre Teste si ripete anche poco più tardi, respingendo con i pugni un’insidiosa punizione di Aruffo. Il Lazio torna a farsi vedere in avanti al 22’, con Di Giulio che tenta la rovesciata spettacolare su cross dalla destra, da apprezzare il coraggio ma il suo tentativo si spegne alto. La selezione di Iannone preme sull’acceleratore e va ad un passo dal raddoppio con una bella azione in velocità: Ferrari allarga sulla destra per Montano che salta un avversario e tenta il diagonale rasoterra, Ruscitti si allunga bene e devia in corner. Eliseo non vuole essere da meno e, sull’altro fronte, si supera su una velenosa conclusione di Giunchedi diretta all’angolino. È questo l’ultimo brivido vero e proprio della prima frazione, si va dunque a riposo sul punteggio di 0-1. Nella ripresa, come di consueto il CT Iannone opera tutti i cambi e passa dal 4-3-3 del primo tempo ad un 4-3-1-2, con Chekroud dietro alle due punte Ferla e Vannicelli. Il Lazio parte ancora forte e, dopo cinque giri di lancette, trova il raddoppio con un bolide da applausi di Cerenza che va togliere le ragnatele dall’incrocio dei pali. La risposta abruzzese non si fa attendere e si concretizza nel gol che accorcia le distanze al 14’: D’Isidoro ruba palla in pressione alta proprio su Cerenza e con un imprendibile diagonale di destro dal limite non lascia scampo a Catasta. Il Lazio non ci sta ed al 30’ riporta a due le lunghezze di distanza, calando il tris: Cerenza serve in profondità Ferla che è bravissimo a gestire il pallone e ad apparecchiare la tavola per Vannicelli che riceve in area, si gira e con un destro chirurgico insacca all’angolino opposto chiudendo definitivamente i conti.

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Gazzetta Regionale

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alle nostre newsletter

EDICOLA DIGITALE

Dalle altre sezioni