Città di Ciampino, Di Cori: "Pronti a compiere l'ultimo sforzo per il sogno play off"

Il Città di Ciampino è attualmente quarto nel Girone B del campionato Under 17 Elite. Abbiamo avuto modo di intervistare l’allenatore Giulio Di Cori che ci ha parlato del momento della squadra e di come i suoi ragazzi affronteranno le ultime partite della stagione. La nostra chiacchierata parte dall’analisi dell’ultima partita, in cui il Città di Ciampino è uscito sconfitto dal campo della Tor Tre Teste capolista per 5-2: "La sconfitta è giusta ma il risultato è sicuramente bugiardo, dato che è deciso da episodi che hanno condizionato poi l’esito ma purtroppo in queste gare gli eventi spostano gli equilibri. Siamo stati molto bravi a reagire quando eravamo sotto di tre gol, perché qualsiasi altra squadra si sarebbe abbattuta, mentre noi abbiamo dimostrato ancora una volta di non morire mai. Sul 3-2 non siamo riusciti a sfruttare alcune occasioni e alla fine il loro quarto gol ci ha tagliato le gambe. Ma la gara ci ha dimostrato che, nonostante le difficoltà, noi ci siamo sempre". Successivamente Di Cori parla del prossimo impegno che dovranno affrontare i suoi ragazzi, in casa contro l'Arce: "Quella che ci attende è una delle partite più pericolose perché trovare la giusta concentrazione non è facile se non si è abituati sempre a stare li, inoltre può essere insidiosa se non si sblocca subito. In aggiunta, mancando solo quattro giornate alla fine, ogni partita vale come una finale". Per quanto riguarda il rush finale l’allenatore ha chiare le tappe da seguire: "Veniamo da un periodo un po' difficile tra squalifiche ed infortuni- Dopo la gara di domenica avremo quindici giorni in cui proveremo a recuperare tutti per compiere l’ultimo sforzo, cercando di non lasciare nulla al caso e di raggiungere un obiettivo che sogniamo e desideriamo tanto da inizio stagione e che ora è alla nostra portata". Il mister infine non si sbilancia nel fare un bilancio generale della stagione: "Per un bilancio è presto perché dobbiamo aspettare la conclusione dato che, nel calcio come nella vita, tutto può cambiare in un attimo. In sostanza il City è ferito ma non mollerà fino alla fine".