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L'Intervista
Il tecnico amaranto oro commenta la qualificazione alle fasi finali arrivata grazie al successo di domenica in casa contro l'Ottavia
17 Aprile 2024
Dario Decataldo, tecnico della Romulea (Foto ©GazReg)
Ci sarà anche la Romulea di Dario Decataldo ai play off, che può esultare per questo primo traguardo conquistato, nonostante le difficoltà incontrate nella seconda parte di stagione e l'alto tasso di qualità del Girone A: "Siamo stati molto contenti di ciò che abbiamo ottenuto, superando le insidie di ogni domenica, non ci sono state settimane semplici". La società di Via Farsalo è tra le grandi realtà storiche del calcio romano ma il tecnico non crede nelle etichette di favoriti o sfavoriti: "Penso che il proprio valore vada sempre dimostrato in campo e che non siano i nomi delle squadre a vincere le partite". La post season è anche capace di regalare delle sorprese, visto il suo formato, ed ogni pronostico può essere ribaltato: "Giocarsi una stagione intera in una partita secca non mi entusiasma, si resetta tutto e si rischia di bruciare il lavoro di un anno in un attimo". Caldo ed emozione saranno fattori delle prossime gara, ma con una mente salda e un buon fiato, secondo il mister ogni problema può trasformarsi in una risorsa: "La cosa più importante sarà arrivare al termine dell'ultimo match sapendo di aver dato tutto quanto". Il cammino della società amaranto oro è stato molto travagliato nel girone di ritorno, eppure la squadra è riuscita a migliorare i suoi risultati con il passare delle giornate: "Tanti infortuni, alcuni molto brutti, ci hanno costretto a chiamare i rinforzi dal gruppo dei 2008, li ringrazio tutti per l'aiuto e adesso alcuni di loro sono in pianta stabile nella nostra rosa. Molti poi si sono prestati a ruoli impensabili ad inizio anno, ad ogni mia richiesta hanno risposto nel migliore dei modi ed ora siamo pronti per ciò che verrà".
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