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L'Intervista
Il tecnico rossoblù commenta la qualificazione alla post season arrivata grazie alla vittoria in goleada contro l'Atletico 2000
18 Aprile 2024
Alberto Furesi con il ds Renato Nardinocchi (Foto ©Pomezia)
Il Pomezia realizza il sogno di centrare per la prima volta nella sua storia la qualificazione ai play off, grazie alla goleada della scorsa giornata ai danni dell’Atletico 2000. Abbiamo avuto modo di intervistare mister Alberto Furesi che ha iniziato a parlare proprio dell’impresa fatta dalla sua squadra, la quale aveva approcciato al campionato da neopromossa: "Domenica siamo riusciti a coronare un percorso che i ragazzi hanno intrapreso da inizio anno, anche se l’ossatura della squadra parte da qualche stagione indietro, dove i giocatori hanno avuto il modo di mettersi in mostra vincendo i campionati Regionali. Per quanto riguarda la partita, noi l’abbiamo preparata per riuscire a chiudere il discorso qualificazione sapendo che non potevamo sbagliare. Venivamo da una sconfitta all’ultimo minuto contro la Vigor Perconti, che comunque ci è servita da slancio dopo un primo momento di delusione. Sapevamo che dovevamo giocare ad un ritmo alto per metterli in difficoltà e sfruttare le nostre doti offensive che ci hanno permesso di incanalare subito la partita nella giusta direzione, il risultato ci ha dato grande gioia e consapevolezza di aver raggiunto un risultato importante per tutta la società". Alberto Furesi ha avuto anche il delicato compito di dover prendere la squadra in corsa e, in merito a ciò, per prima cosa ci tiene a voler condividere il risultato ottenuto con l’ex mister della squadra: "La soddisfazione e l’emozione la vorrei condividere con mister Gian Matteo Salvadori che, già dagli anni precedenti, guidava ottimamente questa squadra, per questo bisogna riconoscere a lui ed al gruppo stesso i meriti della prima parte di stagione in cui la squadra aveva già una buonissima posizione di classifica. Io subentrando ho cercato di mantenere gli equilibri ed ho cercato di far capire ai ragazzi che avevamo tra le mani una grande occasione, dato che entrare nelle fasi finali di un campionato Elite non è mai facile. Siamo riusciti poi a fare quello step in più per raggiungere l’obiettivo". L’attenzione si sposta inevitabilmente sulle prossime partite dei play off che il Pomezia dovrà affrontare: "Ho detto ai ragazzi che la cosa fondamentale sarà non sganciare l’attenzione ed il ritmo degli allenamenti perché, anche se domenica potremo giocare più sereni, poi dovremmo fare molta attenzione perché ci aspettano match ad eliminazione diretta, dove affronteremo squadre molto quotate. Noi le partite di alto livello le abbiamo sempre approcciate bene, giocandocele fino alla fine, e questo per me deve essere il nostro obiettivo perché la prestazione comune è la base per ottenere risultati importanti. Siamo consapevoli che non sarà facile ma sappiamo che nei 90 minuiti possiamo impensierire chiunque, non ci accontentiamo di quello che abbiamo ottenuto". In conclusione il tecnico fa un bilancio generale sul raggiungimento degli obiettivi posti dalla società: "Il primo traguardo l’abbiamo conseguito con la qualificazione ai play off ed ora cercheremo di alzare l’asticella. Approfitto per ringraziare la dirigenza che ci ha sempre supportato, dal presidente Alessio Bizzaglia, ai direttori Bussi e Nardinocchi e infine tutto lo staff che ha permesso ai ragazzi di sentirsi pienamente al centro del progetto. Tutti abbiamo remato sempre dalla stessa direzione, raggiungendo inizialmente un obiettivo che ad inizio stagione, da neopromossi, sembrava impensabile".
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