Montespaccato salvo, Specchia: "Complimenti a ragazzi e società, è stata una vera impresa"

Una cavalcata pazzesca quella di cui si è reso protagonista il Montespaccato che, grazie al roboante successo di ieri contro il Civitavecchia, ha brindato alla matematica salvezza. Gli azzurri erano obbligati a vincere per evitare il play out e ci sono riusciti nel migliore dei modi, trascinati da uno Iacobacci on fire: "Voglio fare i complimenti ai ragazzi ed alla società perché magari, in altri ambienti, c'è il rischio che dopo 7-8 giornate in cui le cose non vanno si cambino giocatori ed allenatore - esordisce il tecnico Giacomo Specchia - Qui invece abbiamo sentito sempre la fiducia da parte della società, dello staff e dei giocatori, siamo qua e ci siamo giocati una salvezza secondo me meritata. Il punteggio ampio però non deve far perdere di vista il fatto che sia stata un'impresa per noi: siamo andati a giocare ad Ostia con un risultato solo ed abbiamo vinto, anche in questa gara avevamo un risultato solo ed abbiamo vinto, i ragazzi hanno dimostrato che questa categoria la possono fare senza problemi". Tra gli aspetti da sottolineare c'è proprio la fiducia della società che ha sempre fatto sentire la propria vicinanza a staff tecnico e squadra: "Questa è una bella favola perché c'è la società che ti dà fiducia, noi che allo stesso tempo la diamo ai ragazzi ed il gruppo che la ripaga in un momento complicato. Sono stati momenti veramente difficili quando abbiamo perso, quando vincevamo tanto a poco e ci hanno rimontato, è stata una grande dimostrazione di perseveranza". La svolta è arrivata con il blitz all'Anco Marzio contro un'Ostiamare in piena lotta per i play off: "Le potenzialità di questa squadra le ho sempre viste fin dal primo giorno, a dicembre ci siamo rinforzati e sicuramente quello ci ha dato la spinta che ci serviva per la seconda parte di stagione. La chiave di questa salvezza è assurdo dirlo ma è stata la penultima partita, quando vai ad Ostia contro una squadra che non ha mai perso tra le mura amiche se non con il Trastevere capolista e porti a casa il bottino pieno". In chiusura, arriva la dedica di mister Specchia che è tutta per i suoi giocatori: "La dedico principalmente ai ragazzi perché è un gruppo fatto di giocatori a cui spesso è stato detto di essere inadeguati, questo è invece un segnale per dirgli ce l'avete fatta ed alla grande".