Tor Tre Teste, sotto età alla riscossa: la filosofia rossoblù porta i suoi frutti

Una prima giornata positiva per la Tor Tre Teste che, tra le mura amiche, cala il tris ai danni del Civitavecchia mettendosi in tasca il bottino pieno. Un esordio che ha evidenziato una tendenza ormai tipica del club di Via Candiani e che negli ultimi anni sta portando i suoi frutti. Si tratta del considerare il settore giovanile un tutt'uno, come conferma anche lo slogan della società stessa "Noi siamo Uno", con ogni gruppo pronto ad attingere ai sotto età più congeniali alle necessità della squadra. Gli esempi sono tanti: dal Boncori di due anni fa che nella seconda parte di stagione fece benissimo con i più grandi, passando per Traunini che la scorsa stagione fece benissimo quando chiamato in causa dall'Under 17. Anche domenica la tendenza si è confermata, con ben quattro classe 2009 impiegati con ottimi risultati: il portiere Mario Prodan, il difensore Manuel Papa ed il fantasista Emanuele Santolini da titolari, il difensore Bozzo reduce dalla vittoria dello Scudetto entrato nella ripresa. Prestazioni positive per il numero uno ex Accademia Calcio Roma ed il centrale arretrato proveniente dalla Polisportiva Carso, all'esordio in campionato con la maglia della Tor Tre Teste, così come per Bozzo che è subentrato con il piglio giusto. È riuscito a fare ancora meglio l'ex Giardinetti sceso in campo con il numero 8, reduce dall'esperienza nei prof con il Pisa dopo la super stagione in biancorosso con l'Under 14, che ha bagnato la sua prima uscita in rossoblù con un bel gol di prima intenzione che ha regalato il definitivo tris ai ragazzi di Contaldo.