Nuova Rieti, Luciani: "Stiamo dimostrando di avere la voglia e la fame giuste"

A vincere il sondaggio della quarta giornata di Under 17 Elite è Christian Luciani, attaccante della Nuova Rieti. Il bomber amarantoceleste si è guadagnato un posto nella nostra Top 5+1 dopo la prestazione da sogno sul campo dell'Atletico Torrenova, condita da una splendida doppietta: "Conosco il sondaggio perché seguo la pagina da tanto e non era la prima volta che lo vedevo, un pochino me l'aspettavo perché con la foto post-partita l'avevo intuito di poter finire nel sondaggio". Il numero 9 ci racconta poi la sua tipica esultanza, nata da un soprannome particolare: "Ci tengo a specificare che non è una provocazione nei confronti degli avversari, è un'esultanza che faccio sempre e deriva dal soprannome Dumbo che mi danno dalle tribune quando gioco, ormai sono abituato". Luciani e compagni hanno avuto un impatto incredibile con l'Elite, senza soffrire per nulla il salto dai Regionali: "La categoria non ci ha mai spaventato perché fin da subito abbiamo avuto la voglia e la fame giuste, siamo ancora imbattuti e vogliamo mantenere questi risultati. Ci siamo allenati forte nella preparazione e un po' ci aspettavamo una partenza simile, qui a Rieti nessuno se la porta vinta da casa".

Nuova Rieti, sogno o son desto? Che impatto con l'Elite per i ragazzi di De Giorgi

Un avvio di stagione da sottolineare per gli amarantocelesti neopromossi: l'obiettivo primario resta la salvezza ma sognare non costa nulla

Tra i segreti della Nuova Rieti c'è sicuramente la coesione del gruppo, composto da ragazzi che sono amici dentro e fuori dal campo: "Ci conosciamo da anni e giochiamo insieme fin dalla scuola calcio praticamente. La scorsa stagione puntavamo innanzitutto alla salvezza, poi dopo la vittoria a Villalba abbiamo capito che potevamo ambire a qualcosa di più e siamo riusciti a conquistarcelo con grande impegno". Speciale anche il legame che lega i ragazzi al tecnico Marco De Giorgi: "Insieme abbiamo vinto due campionati (Under 17 Regionali e Under 16 Provinciali) ed abbiamo tutti un rapporto fantastico con lui, si mette sempre a disposizione. Io in particolare ci sono legatissimo, mi è sempre stato vicino e gli voglio un mondo di bene". Un legame speciale che è venuto fuori ancor di più nell'unica nota dolente di questo inizio stagione, il brutto infortunio a Samuel D'Orazio sul campo della Spes Artiglio. Momenti di paura che per fortuna si sono poi trasformati in sollievo: "Dopo la partita siamo andati subito a sostenerlo in ospedale, la scena in campo era stata davvero terribile. Per fortuna tutto è andato per il verso giusto e, appena possibile, Samuel è venuto subito al campo a trovarci. Gli abbiamo promesso che avremmo lottato per lui e nella gara successiva contro il Grifone abbiamo fatto una grandissima partita. Lì purtroppo non ho segnato, ma a Torrenova gli ho dedicato il gol, lo aspettiamo in campo a braccia aperte". In conclusione, Christian ci rivela l'attaccante a cui si ispira di più: "Non ho un numero 9 preferito però, se devo scegliere, dico sicuramente Robert Lewandoski. Come lui mi piace abbassarmi e giocare con i compagni, partecipando alla manovra, oltre che attaccare la profondità con determinazione".