Nuova Rieti, Fiori: "Orgogliosi di quello che stiamo facendo con costanza e lavoro"

Un'annata fin qui da incorniciare per la Nuova Rieti che, alla sua prima stagione in Elite, ha conquistato una storica qualificazione ai play off.

Una favola a lieto fine: Nuova Rieti, così il sogno finali è diventato realtà

Da neopromossa alla qualificazione ai play off: un percorso che parte da lontano e che ha portato un gruppo di amici a questo traguardo storico

Un sogno che si è realizzato e l'ennesima soddisfazione che i classe 2008 hanno regalato a questo club, portando in alto in nome di Rieti con orgoglio, come confermano le parole del portiere Ettore Fiori: "Questo traguardo, ottenuto alla nostra prima stagione in Elite, ci fa provare un’emozione immensa e siamo pienamente orgogliosi di tutto quello che abbiamo fatto. Questi playoff hanno un valore diverso per noi rispetto alle altre squadre, sia perché è la prima volta che una squadra di Rieti torna così in alto dopo tanto tempo e sia perché questo nostro gruppo è partito dalla categoria più bassa 2 anni fa. Siamo passati per la vittoria del campionato regionale sotto età l'anno scorso e, con costanza e lavoro, siamo riusciti a fare ciò e questo ci riempie ancora più di orgoglio. Tutto questo orgoglio e tutto questo clamore tra la gente però non ci deve far sentire arrivati, anzi, dobbiamo raddoppiare quella costanza e quel lavoro che ci ha contraddistinto per provare a far continuare questo sogno". Il numero uno amarantoceleste si è anche tolto la soddisfazione personale di vincere il nostro sondaggio di categoria qualche settimana fa: "Il calcio è un gioco di squadra e tutti danno, in relazione a quanto possano, il loro contributo al fine di arrivare ad un risultato finale. Diciamo che il nostro di risultato è abbastanza buono e quindi io, nel mio piccolo, sento di aver dato il massimo in ogni partita ed in ogni allenamento per aiutare la squadra. Come per molti, anche per me quest’ anno è stato l'esordio nel campionato Elite e mi sento soddisfatto delle mie prestazioni ma so anche di non sentirmi appagato poiché si può sempre fare di meglio. Il mio obiettivo, di giorno in giorno, è quello di avvicinarmi a questo". Fiori e compagni non vogliono smettere di sognare: "Abbiamo fatto tanto ma ancora non abbiamo fatto niente. Dobbiamo pensare partita per partita e continuare a lavorare al massimo per provare a fare un qualcosa di incredibile. Non abbiamo un obiettivo prefissato riguardo questi play off ma, come ci insegna il detto la speranza è l'ultima a morire, noi tutti insieme vogliamo e dobbiamo crederci". In chiusura, Ettore ci rivela anche il nome del suo idolo e di alcuni portieri che osserva con attenzione: "Da tifoso della Roma sono cresciuto con i miracoli di Alisson e diciamo che il mio idolo è lui . Ad oggi mi piace molto e mi ispiro sempre al portiere della Roma, Svilar, oltre che per la sua bravura anche per la sua pazienza nell'aspettare il momento giusto che poi è arrivato. Mi piace molto però anche seguire tutti quei giovani portieri che già giocano e si fanno notare, come per esempio Nunziante del Benevento che è già un punto fermo della squadra".