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Focus
03 Maggio 2025
Il Savio, miglior prima, ospiterà il Campus Eur (Foto ©Photosportroma)
Savio - Campus Eur: una delle favorite designate contro la grande sorpresa
Al Vianello farà il suo esordio in questi play off la squadra che ha chiuso come miglior prima della categoria, stiamo parlando del Savio di Pasquale Barba. Fin dai nastri di partenza avevamo individuato i blues come una delle principali favorite e settimana dopo settimana la formazione di Via Norma ha confermato questo status, vincendo con anticipo il Girone C e mettendosi dietro compagini di assoluto valore come Trastevere, Ostiamare e Boreale. Nonostante qualche cambiamento, con ben sei classe 2008 che avevano cominciato la stagione in blues e che ora non fanno più parte della rosa, la truppa di Barba ha sempre avuto un rendimento costante. Anche grazie al supporto dato da diversi sotto età 2009, come ad esempio Di Marco e Iazzetta, soprattutto nell'ultimo periodo. Stiamo parlando di una formazione forte e completa in ogni reparto, letale davanti ma che allo stesso tempo riesce ad essere anche solida dietro, con un portiere affidabile come D'Angelo. Saranno da valutare le condizioni di due stelle del calibro di Cassani e Mecozzi, nelle ultime settimane colpiti da qualche problemino fisico, ma i due attaccanti senza dubbio faranno di tutto per esserci. La loro presenza potrebbe spostare, e non poco, l'ago della bilancia del match: in due ben 42 centri stagionali, 14 per il fantasista e ben 28 per il bomber e capocannoniere del campionato, che anche al Torneo delle Regioni ha dimostrato le sue qualità. Di fronte il Campus Eur (in foto ©Photosportroma), ormai diventato da sorpresa e certezza, confermandosi anche nel primo turno play off in casa contro la Spes Montesacro. Nella sfida tra bianconere, i ragazzi di Galdelli hanno confermato una volta di più la loro compattezza e quadratura: una squadra difficile da affrontare per chiunque, solida dietro e che difende con ordine, cercando poi subito la verticalità. Non a caso mercoledì abbiamo visto tante palle dirette per i movimenti di un ispirato Barbero che, con un mancino chirurgico, ha regalato ai suoi il passaggio del turno.
Occhio anche a Bigi, sempre pericoloso con i suoi movimenti su tutto il fronte offensivo, poi a gestire tutto da regista c'è capitan Di Saverio. Da una parte dunque la consapevolezza data da un cammino pazzesco in regular season, dall'altra l'euforia di essere arrivati fin qui e la voglia di non fermarsi.
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