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Focus
03 Maggio 2025
Il Savio, miglior prima, ospiterà il Campus Eur (Foto ©Photosportroma)
Tor Tre Teste - Grifone: ecco il remake dell'ultima finale, un incrocio che in categoria vale tanto
L'anno scorso questa sfida in categoria ha assegnato la coppa e, quest'anno, Tor Tre Teste (in foto ©De Cesaris) e Grifone incrociano ancora le proprie strade nel cammino verso il titolo: stavolta però qualche passo prima, con in palio il biglietto che porta dritti dritti in semifinale. I padroni di casa arrivano all'esordio nella post-season dopo un girone di ritorno ai limiti della perfezione, in cui non hanno conosciuto il sapore della sconfitta, che li ha portati a conquistarsi il primo posto dopo un duello entusiasmante con la Romulea. Un primato che vale tanto, arrivato nel girone che sulla carta appariva fin da subito il più complicato. I rossoblù sono sempre stati lì nelle posizioni nobili, riuscendo poi a chiudere davanti a tutti grazie a qualità e spirito di squadra. Tanta la fantasia a disposizione di mister Contaldo, sia dall'inizio che a gara in corso: pochi possono vantare tutti insieme elementi come Arduini, Palombi, Ortigoza e Santolini. Se poi puoi contare anche sulla capacità di vedere la porta di punte come Scifoni e Cipriani, allora la tua pericolosità offensiva è ancora più grande. Ma la vera forza di questa Tor Tre Teste è il gruppo: una squadra unita e completa, forte in tutti i reparti. L'avversario è di quelli tosti, un Grifone lanciatissimo dopo la vittoria bella e convincente del Villa de' Massimi contro l'Ostiamare. Una delle sfide più difficili da pronosticare del primo turno che ha visto i rossoblù trionfare, grazie ad una prestazione che è stata un concentrato di determinazione e qualità. Spinti dal pubblico delle grandi occasioni, i ragazzi di Mosciatti sono scesi in campo con una voglia pazzesca e forse è stato proprio questo a fare la differenza. Voglia che senza dubbio porteranno anche a Via Candiani perché, da campione in carica, il club di Via Portuense non ha alcuna intenzione di abdicare. Occhio ad Accoroni e Tiberi, decisamente sugli scudi dopo i gol di mercoledì, carichi per trascinare ancora la squadra.
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