Pro Fiano, Antoniutti ed i suoi 48 gol "Felice, ma non mi accontento"

La Pro Fiano ha chiuso al terzo posto nel girone C con un bottino totale di 86 gol segnati. Di questi 48 sono stati firmati da Leonardo Antoniutti, attaccante figlio d'arte visto che il papà Piercarlo è allenatore e proprio a fiano, sponda rossoblù, ha firmato una storica promozione in Eccellenza. Se anche Leonardo un giorno siederà in panchina per allenare non è dato saperlo, nel frattempo si gode la sua vita da bomber. 

In pratica hai segnato la metà dei gol di tutta la squadra: qual è la tua caratteristica principale?
"Sicuramente la mia caratteristica principale è il senso del gol. Mi faccio trovare al posto giusto nel momento giusto, ma ci metto anche tanto lavoro, concentrazione e spirito di sacrificio. Cerco sempre di essere lucido davanti alla porta e di sfruttare ogni occasione che i miei compagni creano per me".

Qual è il compagno di reparto con cui ti trovi tecnicamente meglio?
"Non c’è un compagno in particolare: con tutti c’è una buona intesa. Abbiamo lavorato tanto per capirci in campo, e credo che si sia visto. Ognuno ha le sue qualità e questo mi ha permesso di adattarmi e di trovarmi bene con chiunque fosse al mio fianco".

Siete arrivati al terzo posto, a -1 dal secondo e -5 dal primo: cosa è mancato per arrivare più in alto?
"Probabilmente un pizzico di continuità in certi momenti chiave della stagione. Abbiamo lasciato qualche punto per strada in partite che potevamo gestire meglio. Però il gruppo ha dato tutto, nonostante sapevamo che sarebbe stata una sfida tosta sopratutto contro il Roma City. Questo ci dà motivazione per fare ancora meglio l’anno prossimo".

Qual è la partita che ricordi con maggior piacere, quella che invece non ti è piaciuta proprio?
"La partita che ricordo con più piacere è stata la vittoria contro il Riano: ho segnato una tripletta e realizzato l’assist del 4-0, abbiamo giocato da squadra vera. Quella che non mi è piaciuta, invece, è stata il ritorno contro il Roma City: non siamo mai entrati in partita e io stesso non sono riuscito a incidere come avrei voluto".

Dopo tutti questi gol, cosa pensi per il futuro?
"Sono felice per i 48 gol, ma non mi accontento. Un ringraziamento speciale va sicuramente ai mister e alla squadra che mi hanno aiutato a crescere, ora voglio proseguire questa crescita, aiutare ancora di più la squadra e puntare a traguardi sempre più alti. Ogni stagione è una nuova sfida, e sono già carico per la prossima".

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