"Dal finestrino di un aeroplano, il mondo è più bello che da quello di un camion" e l'imbarco per il volo che porta nei regionali, il Roma City lo ha preso quasi un anno fa. "Abbiamo costruito la squadra per vincere e non abbiamo deluso le aspettative" ha subito rivelato uno dei protagonisti di questa impresa, il mister Fabrizio Marinelli. Gli arancioblù, infatti, si sono laureati campioni del proprio girone mettendo a referto numeri da capogiro: primo posto a +4 dal Don Gaspare Bertoni con 109 gol fatti e appena 30 subiti, miglior attacco e miglior difesa del raggruppamento. "Oltre ai dati, c'è da evidenziare il fatto che abbiamo affrontato il campionato con ben 7 2009 - sottolinea l'allenatore - aggregandoli a un gruppo di 2008 molto valido. Tanto è vero che con gli stessi ragazzi abbiamo approcciato con grandi risultati anche all'under 18 Regionale. Il percorso fatto è stato molto valido e mi ha permesso poi, verso fine campionato, di inserire qualche 2010 rispettando uno dei cardini della nostra politica societaria: la crescita e la valorizzazione dei giovani. Per il Roma City, che ringrazio per la fiducia, non è inusuale affrontare manifestazioni con molti giocatori sotto età senza però rinunciare alla competitività. La nostra vittoria ha dimostrato che è possibile togliersi grandi soddisfazioni". Andando sul rettangolo verde, invece, mister Marinelli non ha dubbi sul maggiore punto di forza dei suoi: "Abbiamo puntato tutto sulla qualità e lo spessore dei nostri ragazzi. Caratteristiche che ci hanno permesso di esprimere un buonissimo calcio. Devo ringraziare prima di tutto loro: per la serietà, la dedizione e il livello di concentrazione che hanno mantenuto lungo tutto il corso della stagione. Il lavoro paga sempre e gran parte del merito passa anche dall'ottimo lavoro svolto insieme al mio staff formato dal collaboratore tecnico Alvaro Giagnoli e dal preparatore atletico Saverio Meschini che con la loro capacità e professionalità hanno permesso al collettivo di affrontare una stagione allenante sotto tutti i punti di vista". In conclusione, il mister ha spiegato anche come mantenere alta la tensione: "Il segreto è non guardare all'obiettivo a breve termine, ma guardare a quello finale: diventare calciatori seri, qualsiasi sia la categoria che si affronterà in carriera". Mister Fabrizio Marinelli e i suoi ragazzi hanno mandato un segnale importante, il futuro è appena iniziato.