Nuova Rieti, De Giorgi: "Avvio di campionato difficile, ma siamo pronti"

Dopo esser stata la sorpresa dello scorso anno con i 2008, la Nuova Rieti ha affidato ancora una volta la guida dell’Under 17 a Marco De Giorgi. Il tecnico è diventato così l’allenatore del gruppo che, nella stagione passata, è arrivato secondo nel campionato regionale dietro al Tor Di Quinto. Squadra nuova e con un avvio di campionato difficile. Gli amarantocelesti infatti, incontreranno nelle prime tre giornate il Trastevere in casa e Urbetevere e Ostiamare in trasferta. Il tecnico ha dichiarato di avere come obiettivo la salvezza, ma chissà se riuscirà a replicare ciò che ha fatto lo scorso anno.

Domenica si riparte. Emozionato?

"Siamo pronti per questa nuova avventura. Iniziamo con una salita il nostro campionato. Incontrare Trastevere, Urbetevere ed Ostiamare nelle prime tre giornate sarà sicuramente dura. Sulla carta sono le favorite, dobbiamo essere bravi ad uscire dal campo con la testa giusta, al di là dei punti che faremo".

Che squadra ha tra le mani?

"Ho un gruppo che ha avuto una piccola delusione nella stagione passata. Sono arrivati secondi nel campionato regionale dietro al Tor Di Quinto. Abbiamo lavorato molto prima sulla testa, poi sulle gambe. L’obiettivo della società è sicuramente quello di valorizzare i ragazzi e le vittorie possono portare a questo. Lo scorso anno, abbiamo mandato diversi giocatori nei professionisti e per me questa è la più grande vittoria. Inoltre, sarei contento se qui a Rieti ci fosse più unione tra le società. Serve più collaborazione tra di noi".

Lo scorso anno è stata la sorpresa del campionato. Riuscirà a replicare?

"Sarà difficile ripetersi quest’anno. Reperire giocatori per la squadra è sempre più complicato dato che abbiamo un bacino molto ristretto di ragazzi. Abbiamo però un fortissimo attaccamento alla maglia, noi cerchiamo di vincere e raggiungere gli obiettivi per la città. Ci sentiamo un po' come l’Athletic Bilbao. Il passaggio a due gironi sicuramente non ci aiuta. È veramente assurdo che, a meno di una settimana dall’inizio del campionato, non ci sia ancora un regolamento certo. Tre squadre andranno a fare i playoff, ma non si sa ancora quante saranno retrocesse e quante faranno i playout. Questo sottolinea la disorganizzazione federale che c’è. Spero vivamente che il comunicato uscirà prima dell’inizio del campionato".

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