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L'INTERVISTA
31 Ottobre 2025
 
												Mattia Carbone del Cassino (Foto ©Cassino)
E' Mattia Carbone, attaccante del Cassino il protagonista di queste prime quattro giornate di campionato nelle quali ha segnato sei reti. Il vincitore del sondaggio della scorsa settimana riguardante Gemme Regionali si esprime sull'avvio di stagione della compagine azzurra classe 2009.
Sono passate quattro giornate di campionato dall’inizio della stagione e avete ottenuto tre vittorie ed una sconfitta. Vi aspettavate questo avvio o siete andati oltre le aspettative di inizio stagione?
"Le aspettative c’erano e ci sono ancora ora per quel che riguarda il resto della stagione. Il nostro obbiettivo è quello di fare meglio partita dopo partita e soprattutto cercare di rialzarci sempre dopo un passo falso, come abbiamo fatto dopo la sconfitta contro il Monti Prenestini che ancora non ci è andata giù".
La sconfitta di cui parlavi contro il Monti Prenestini si è verificata alla seconda giornata. Mi racconti che gara è stata? E soprattutto mi dici quale è il rammarico legato a questa partita?
"Contro il Monti Prenestini abbiamo impostato una partita che non ci aspettavamo di trovare, soprattutto per il tipo di gioco che hanno proposto gli avversari. Questa però non deve essere una scusa perché il mister, durante la settimana, cerca sempre di preparare al meglio le gare. Nel corso del match abbiamo provato a rientrare in partita ma i nostri avversari ce lo hanno impedito, difendendosi bene e con molta grinta, caratteristica che a noi è mancata. Abbiamo imparato molto da quella sconfitta e adesso ci stiamo riprendendo al meglio".
Secondo te quali aspetti si possono migliorare per fare ancora meglio?
"Ci sono diversi punti sui quali si potrebbe migliorare. Un esempio potrebbe essere la fase difensiva. Da quando è iniziato il campionato abbiamo subito minimo un goal ogni partita e questa cosa non ci sta bene. Tuttavia bisogna migliorare in ogni aspetto per cercare di competere ad un certo livello. Abbiamo una grande squadra e un grande allenatore ma bisogna dimostrarlo sul campo".
Nel prossimo turno di campionato affronterete l’Accademia Ceccano. Che gara vi aspettate e come la preparerete?
"Il mister sta preparando la gara come sempre. Bisogna stare attenti ai minimi dettagli perché sono quelli a fare la differenza la domenica. Il Ceccano è una squadra che potrebbe farci male da un momento all’altro e quindi dobbiamo rimanere concentrati e affamati dal primo all’ultimo minuto".
Ti ispiri a qualche giocatore in particolare? Se sì chi è e perché proprio lui?
"Il giocatore a cui mi ispiro è Benjamin Sesko, attaccante del Manchester United. Abbiamo molte caratteristiche in comune come il colpo di testa ma il motivo principale è l’esultanza che io faccio da quando sono piccolo. Crescendo mi sono rivisto molto in lui e da quando si è trasferito al Lipsia, ha cominciato a segnare valanghe di goal e vedendolo esultare in quel modo mi ha ricordato molto me stesso e da qualche anno lo seguo davvero molto".
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