Roma - Atalanta, i voti: Rinaldi da brivido, Kastrati gigante

ROMA

Greco 6 Magari non proprio perfetto in occasione del pareggio di Rinaldi però viene punito nelle uniche due occasioni che ha l'Aatalanta

Visconti 7 Grande gara quella del terzino giallorosso soprattutto nel secondo tempo dove non concede praticamente nulla. Provvidenziale la sua diagonale su Latte Lath lanciato in contropiede al 18' della ripresa. 

Pellegrini 6.5 Quando ha campo per partire mette paura. In difesa annulla Elia per poi far piovere in area cross a ripetizione

Kastrati 7.5 Difensore vecchio stampo, pochi fronzoli e tanta sostanza. Calamita qualsiasi pallone orbiti dalle sue parti e in più piazza pure la zampata del pari. Gigante

Cargnelutti 6.5 Sfortunato sul pareggio di Rinaldi ma continua a dimostrarsi una sicurezza nel reparto arretrato giallorosso. Fisico, pulizia d'intervento e capacità di impostazione che aiuta la Roma a partire da dietro

Marcucci 7 Padrone assoluto della mediana. Soprattutto nel secondo tempo la sua esperienza su palcoscenici del genere pesa come un macigno. Il “Professore” delle Final Eight è tornato ad impartire lezioni

Antonucci 6 Il cambio di modulo rispetto al match con il Palermo gli giova. Regala qualche buono spunto peccato si accenda solamente ad intermittenza

Frattesi 7 Toti lo richiama all'ordine quando si avvicina troppo a Cappa rischiando di scollare la squadra, lui recepisce il messaggio e torna a far male con i suoi inserimenti. Approfitta del pasticcio dell'Atalanta per timbrare il cartellino (37'st Ciofi sv Una manciata di minuti in un finale sfortunato)

Cappa 6.5 Non riesce a segnare ma ha voglia e si vede. Lotta su qualsiasi pallone e il lavoro che fa da terminale offensivo è davvero prezioso. Ci mette lo zampino sull'harakiri dell'Atalanta (20'st Valeau 6 Entra per dare maggiore copertura nel 4-4-1-1 voluto da Toti nella ripresa. Missione compiuta)

Petruccelli 6.5 Solita gara dove dà quantità e qualità al centrocampo giallorosso. Per poco non realizza il secondo gol in due giorni ma stavolta ci si mette di mezzo il palo

Brignola 6.5 Dopo la prestazione contro il Bologna, Toti lo premia dandogli la maglia da titolare. Lui lo ripaga alla grande con una gara fatta di sacrificio e dribbling da capogiro. Taliento è miracoloso su una sua girata in apertura di partita

ALLENATORE Toti 7 La Roma vista oggi è la più bella dell'anno. Peccato per il finale ma mettere sotto una squadra come l'Atalanta non è da tutti. Se la Roma impressiona per solidità e tenuta mentale il merito è soprattutto del timoniere

ATALANTA

Taliento 5.5 Si presenta con un miracolo su Brignola, ma il modo in cui si fa soffiare il pallone da Cappa in occasione del raddoppio giallorosso ha quasi del grottesco.

Del Prato 6 Prova da vero capitano: se Antonucci non riesce ad incidere più di tanto è anche merito suo.

 Ogliari 5.5 Brignola & Co. lo fanno impazzire: tocca pochi palloni e va spesso in confusione (14'st Zanoni 6 Entra in un momento non facile, ma con la sua freschezza l'Atalanta riesce a distendersi. Un paio di spunti interessanti)

Melegoni 5.5 È forse lui la più grande delusione del match. Gioca troppo schiacciato sulla linea difensiva e non illumina quasi mai la scena.

Alari 6 Bada alla sostanza. La sua fisicità è decisiva, ma quando le schegge giallorosse lì davanti si accendono spesso sono dolori...

Bastoni 5.5 Uno dei migliori difensori '99 d'Italia si prende una sosta ingiustificata. Sbaglia molti palloni e mette in difficoltà Taliento in occasione del raddoppio giallorosso.

Latte Lath 6.5 Get, set, go! Dopo tre minuti brucia la fascia sinistra a 300 all'ora e mette dentro l'assist per il momentaneo 1-0 di Capone. La Roma poi prova a limitarlo, riuscendoci in grande parte.

Colpani 6 Senza infamia e senza lode la sua prestazione. Per lo meno non si avventura in giocate pericolose e tatticamente è ineccepibile (30'st Rinaldi 7 I riflettori che si accendono al Manuzzi nel finale sono tutti per lui: entra e con personalità trova il pareggio che fa sorridere l'Atalanta. Niente male per un 2000...)

Capone 7 Personalità e una presenza costante tra le maglie giallorosse: piazza la zampata che apre il match e, al contrario della sua squadra, rimane concentrato per tutta la gara.

Mallamo 6 La Roma domina a centrocampo e lui ne risente: quando ha palla mette in apprensione gli avversari, ma riesce a creare poco (33'st Bertoldi sv)

Elia 5 Chi l'ha visto? Si concede, senza scusanti, una pausa nel periodo più importante della stagione (14'st Szabò 5.5 Il gigante dell'attacco non tocca un pallone, ma permette all'Atalanta di poter buttare più di un pallone in area con cognizione di causa schiacciando così la Roma)