Lupa Roma e la carica dei suoi 2001 terribili...

Domenica pomeriggio, la Sambenedettese ospita la Lupa Roma. I capitolini giocano una buona gara e si portano a casa i 3 punti. Sin qui tutto normale ma, a leggere i nomi dei marcatori, salta subito all'occhio quello di Alessandro Antinucci. Classe 2001, chiamato con un anno d'anticipo a giocarsi le sue chances con l'Under 17. Attaccante esterno, estroso, che pur accendendosi ancora ad intermittenza sa regalare spunti di qualità assoluta. Il gol di Antinucci è però solo l'inizio perchè dietro di lui c'è un gruppo di ragazzi terribili che guidano la carica di quei 2001 che in casa Lupa Roma stanno bruciando le tappe. Impossibile infatti non fare il nome di Mattia Tonetto, terzino sinistro proprio come papà Max. Un treno al servizio di mister Monaco che spadroneggia sulla corsia mancina. Tanta corsa ma anche un piede più che educato. Dietro di lui, in campo, c'è poi quel Samuele Lori dal fisico imponente ma dall'agilità e senso della posizione fuori dal comune. Non è un caso se su questo ragazzone, che si sta confermando come uno dei migliori portieri in circolazione, si siano soffermati gli occhi di più di qualche osservatore di club di Serie A e B. La lista è lunga e non può non annoverare anche Manuel Covarelli. Trequartista dal piede veloce e dal cervello ancora più rapido. Tocco vellutato e visione di gioco per l'uomo di fantasia in casa Lupa Roma. Chiudiamo con uno che quest'anno è stato spesso sottovaluto dalle cronache, forse per il suo voler badare più alla sostanza che alla forma. In campo, di sostanza, Daniele Grappasonni ne porta tanta. Capitano dei 2001 è un altro che, come i suoi compagni già citati, sta lanciando con successo la scalata all'Under 17 con un anno di anticipo. Centrocampista centrale, cuore e polmoni al servizio di un fisico che gli permette di prendersi la mediana con prepotenza. La Lupa Roma sorride e intanto si gode i suoi gioielli che hanno già iniziato a brillare.