Roma, Lazio e Frosinone: il weekend passa dai numeri 9

Roma, Lazio e Frosinone. Tre squadre che stanno vivendo momenti diversi ma che scenderanno in campo con un unico obiettivo: vincere. Baldini, D'Andrea e Marsella preparano il piano di battaglia ma, come filo conduttore, i tre tecnici avranno dalla loro dei numeri 9 pronti a fare la differenza.

Lazio e Frosinone, storie simili per due squadre che soprattutto nell'ultima giornata hanno costruito le proprie fortune sui gol dei rispettivi centravanti. Altobello e Del Mastro, trascinatori degli undici di Marsella e D'Andrea in un weekend da incorniciare. Il primo ha sbancato Napoli con una tripletta strepitosa e ora avrà il compito di tener vive le speranze di scalata dei gialloblu contro la Ternana. Il Frosinone è in un buon momento e Altobello dovrà essere il braccio armato di una formazione che comincia ad ingranare. Se Altobello cominciasse a segnare con continuità Marsella può davvero sognare in grande. In casa Lazio ci si gode un Del Mastro tornato a ruggire. L'attaccante, dopo un avvio in salita, ha contribuito in maniera determinante alla prima vittoria dei biancocelesti. La Lazio ha fame e contro l'Udinese gran parte del peso dell'attacco sarà proprio sulle spalle dell'ex Tor Tre Teste. D'Andrea vede la luce ma per uscire definitivamente dal tunnel avrà bisogno di un Del Mastro al top.

Sensazioni opposte dalle parti di Trigoria. I giallorossi sono reduci dallo scivolone con la Salernitana. Frenata tanto improvvisa quanto inaspettata per la formazione di Baldini che ora deve tornare a correre alla svelta se non vuole veder scappare via il Benevento. L'avversario non può far paura e perciò, contro il Bari, lecito attendersi una vera e propria prova di forza da parte della Roma. Se Lazio e Frosinone volano grazie ai loro attaccanti, Baldini dal canto suo si aggrapperà ai suoi numeri 9. Non solo Barbarossa ma anche Bucri, una staffetta di qualità e che dovrà tornare a trascinare a suon di gol una squadra che, con due finali Scudetto alle spalle, in campionato non può accontentarsi assolutamente di fare la parte della comparsa. Per tornare protagonista la Roma deve tornare a mostrare quella fame che gli ha fatto macinare record e successi e, in questo senso, due come Barbarossa e Bucri possono accendere la scintilla del riscatto.