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DOPO GARA

Frosinone, Marsella dopo la manita al Crotone: "Bella risposta"

I Leoni vincono di gran classe con i Pitagorici e si portano a due lunghezze dal secondo posto del Benevento. L'allenatore gialloblu non vuole distrazioni con l'Avellino

22 Gennaio 2018

Frosinone Calcio, Luigi Marsella allenatore U17 ©GazReg

Frosinone Calcio, Luigi Marsella allenatore U17 ©GazReg

Frosinone Calcio, Luigi Marsella allenatore U17 ©GazReg

Tornano a ruggire i Leoni di Luigi Marsella con la straripante manita rifilata al Crotone. Il 5-1 ai Pitagorici è stata una vittoria di squadra, di corsa, fiato e tanto impegno e perciò il tecnico dei Ciociari è soddisfatto tenendo comunque in allerta i suoi: domenica prossima al "Comunale" di Ferentino arriverà l'Avellino, maglia nera del girone, ma da non sottovalutare alla luce del risultato dell'andata con la vittoria dei Lupi irpini per 1-0. L'obiettivo dei frusinati è chiaro: centrare i playoff e Marsella sottolinea che con questo gruppo, del quale ha tenuto a ribadire il fatto che sia nuovo, si può centrare quello che per il Frosinone rappresenterebbe l'obiettivo minimo stagionale.


"In questo momento preferiamo badare al sodo perché venivamo da una sconfitta, ma al di là della sconfitta era venuta meno la prestazione a Palermo, cosa insolita per questo gruppo che è sempre molto attento. Oggi penso che la risposta più bella sia stata quella che i ragazzi hanno fornito in mezzo al campo ed era quello avevamo chiesto: un riscatto soprattutto nella prestazione e perciò devo fare i complimenti ai ragazzi perché l'hanno interpretata bene anche se abbiamo avuto quel blackout iniziale nel secondo tempo dove bisogna lavorare perché non possiamo dare per scontato che la partita sia chiusa al primo tempo anche se eravamo in triplice vantaggio. Sono contento perché abbiamo ritrovato dei giocatori importanti come Merola che dopo un lunghissimo infortunio che l'ha tenuto fuori dal campo da maggio dello scorso anno è rientrato e l'ha fatto nel suo modo migliore con forza, prepotenza, voglia, determinazione e ha trovato anche il meritato gol alla fine della gara. La testa deve andare subito all'Avellino perché noi dobbiamo meritarci il rispetto di tutti sul campo, andando a guadagnarci quel biglietto, quel pass che ci può dare l'opportunità di fare altre partite e dimostrare quello che crediamo di meritare. Noi vogliamo meritare la postseason però sarà poi il campo a dirlo, vogliamo meritare qualcosa di bello, ma ce lo dobbiamo conquistare. Con la Roma siamo usciti sconfitti soltanto nel risultato: è stato un episodio a loro favorevole e a noi sfavorevole: su una respinta del portiere loro sono stati bravi e nel nostro caso il portiere giallorosso ha compiuto un miracolo. Ce la siamo giocata a viso aperto ed era difficile trovare una squadra come la Roma venuta qua a difendersi, quindi quello è stato un bel segnale da parte nostra. L'ambizione deve essere una cosa radicata dentro di noi, però dobbiamo ricordarci che siamo il Frosinone e dobbiamo meritare i risultati con l'attenzione e l'applicazione perché dobbiamo compensare su delle mancanze di esperienze che magari gli altri hanno fatto. Noi siamo un gruppo nuovo, stiamo facendo bene, ma dobbiamo meritare di partita in partita; adesso è prematuro e sono tutte partite importanti da qui in avanti. A fine stagione se noi siamo questi che ho visto oggi sicuramente riusciremo a strappare un pass per quello che è l'obiettivo minimo stagionale". 

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