Gli Avengers di Frosinone: Rodio e Luciani, gol e amicizia

Vendicatori. Giustizieri. Uno Iron Man, l'altro Captain America. Fanno squadra insieme e procedono affiancati nei colpi sparati: 8 finora per entrambi da inizio stagione. Gli ultimi tre domenica scorsa hanno risolto la pratica Benevento, regolato quelle streghe che all'andata avevano ribaltato il finale nel giro di pochi minuti nel recupero, sono state giustiziate dagli "Avengers" del Frosinone. Giammarco Rodio e Pierluca Luciani: due giocatori fuori catalogo, quei portatori sani di calcio imprevedibile, fantasioso e bello da vedere. Luciani e Rodio sognano e nutrono la grande ambizione di arrivare un giorno al massimo livello della Serie A. Pierluca ha assaporato lo sport preferito dai bambini a Cave, nella squadra del suo paese all’età di quattro anni e a fine primo tempo ha segnato il vantaggio. Gianmarco ha iniziato la rincorsa al pallone nel Futbolclub, poi Savio e la chiamata dalla Ciociaria. Starà a loro fare più gol possibili e rendere concrete le possibilità playoff del Frosinone. Li vedi uscire insieme e tornare a casa felici domenica dopo una grande vittoria nel loro segno. L'amicizia fuori dal campo li unisce e l'intesa cresce: il nuovo modulo di Mister Marsella li valorizza al massimo e di strada da fare e di spallate da dare ce ne saranno ancora molte. La forza a Gimmarco e Pierluca non manca: il primo al debutto nei Nazionali sta dimostrando valori tecnici e una fisicità dirompente. Il secondo oltre alle evidenti caratteristiche da attaccante col senso di gol ha dalla sua la voglia di non arrendersi: a metà stagione scorsa dopo uno sfortunato incidente si è rialzato tornando a credere nelle proprie potenzialità. Una domenica ci sveleranno quali dei due preferiscono tra Iron Man e Captain America. Per ora si sono presi, insieme a tutti i compagni autori di una partita straordinaria, la prima delle rivincite. Tra due settimane arriverà il Napoli. La saga continua.