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Gabriele Bracaglia, "The Wall" di Frosinone: spritz e gol
Il capitano ciociaro ha realizzato il 1-0 contro il Lecce ed è sempre più al centro del palcoscenico del Di Michele team
Gli eroi oltre che dal valore, nascono dalle circostanze. Se per Cesare Cremonini "Nessun vuole essere Robin" perché vuole recitare la parte da protagonista, il Frosinone di David Di Michele di frontman ne ha trovato uno che spazia a bordo di una navicella magica da un lato all'altro del campo. Da difensore, lesinare questo tipo di impegno, sembrerebbe molto dispendioso, ma Gabriele Bracaglia oltre alla "C" sul braccio ha il "Ferocior ad bellandum" ciociaro stampato nel cuore. Il gol di domenica contro il Lecce, su mischia rubgystica in area, il manifesto programmatico del muro giallazzurro: la squadra si aiuta sempre, comunque e ovunque al massimo delle proprie forze.
"The Wall" of Frosinone: no plus ultra
Più la temperatura sale, più il sangue di GB5 si raffredda. Secondo gol stagionale per il centralone frusinate: dopo Frosinone-Perugia 3-0, ha graffiato anche contro i salentini di Emiliano Corsi, rispettando uno dei suoi comandamenti: conosce benissimo i segreti della "Fly zone" e ha segnato di rabbia, come a risolvere la più classica delle Royal Rumble del wrestling WWE. Gabriele si è lascaito alle spalle piccoli fantasmi della scorsa stagione, dove qualche errore inconsueto per uno che ha vestito la maglia azzurra ne aveva messo in discussione le qualità. Insieme a Edoardo Piacentini, i due capitani carismatici e coraggiosi del Frosinone hanno deciso con due giocate da grandi tenori una gara difficile e hanno teletrasportato nella dimensione delle vittoria la squadra, dopo quasi un mese di astinenza. Bracaglia ha le stimmate del leone: fame, concentrazione e orgoglio che attestano un upgrade oltre sul piano psico-mentale soprattutto su quello tattico nel tenere a freno istinti pericolosi. A memoria, è dai tempi di Ginger Rogers e Fred Astaire che non "balla" una coppia di leader del genere. La nitida identità di gioco del gruppo e di Bracaglia come "The Wall" insuperabile sono l'assicurazione sul futuro. A Frosinone non si passa. Dalle parti di Bracaglia men che meno.