Lazio, la prossima avversaria si chiama Reggina. Terlizzi cerca il poker di vittorie

Nel trittico magnifico di gare che riguarderà da vicino le compagini laziali del gruppo d, la sfida destinata a rimanere maggiormente in sordina tra quelle del fine settimana ricade su Lazio-Reggina, nonostante i precedenti interessanti. Nella passata stagione, quando i 2006 capitolini sparigliarono tutto e tutti nel girone b staccando gli avversari con 44 punti, tra i pochi che riuscirono veramente ad impensierire le aquile ci furono proprio gli amaranto. Nel match d’andata la squadra di Alboni- quest’anno sostituito da Terlizzi- vinse per 4-2, dovendo però tornare avanti dopo il pari momentaneo dei meridionali, che vennero a giocarsela senza paura. In terra calabrese Antoci e compagni strapparono persino un punto preziosissimo, sfruttando il rigore sbagliato da Serra. Quest’anno il loro cammino ha visto qualche intoppo, con soli tre punti conquistati e nessuna vittoria a referto. Dopo l’ottimo punto preso con il Benevento, è arrivato il ko interno con la Ternana per poi mettere a referto altre due X senza riuscire a sopraffare Frosinone e Palermo. Adesso arriverà l’esame più difficile, quello contro una della favorite nella corsa al tricolore. I biancocelesti apriranno le porte del Green Club a punteggio pieno con diciassette reti messe a segno, a fronte delle sole tre subite. Nell’unica gara casalinga però i romani hanno faticato leggermente più del dovuto, ritrovandosi nella ripresa a dover accelerare fortissimo al fine di battere i rosanero. Nella prima frazione i siciliani tennero bene testa alle aquile, calando poi nella ripresa. A Bari però questo non si è visto, un tris secco per la compagine di Terlizzi che l’ha confermata ai piani alti della classifica. Domenica arriverà l’ennesimo test importante, dove consolidare il proprio status in un campionato che si vuole ancora dominare.